Cagliari-Bari, in palio la Serie A. Cheddira sbaglia il rigore, l'andata della finale finisce in parità (1-1)

Cagliari-Bari, in palio la Serie A. Cheddira sbaglia il rigore, l'andata della finale finisce in parità (1-1)
Cagliari-Bari, in palio la Serie A. Cheddira sbaglia il rigore, l'andata della finale finisce in parità (1-1)
di Peppe Gallozzi
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Giovedì 8 Giugno 2023, 17:01 - Ultimo aggiornamento: 22:37

CAGLIARI- L'andata della finale dei playoff di Serie B alza i rimpianti del Cagliari di Claudio Ranieri. 1-1 contro il Bari e appuntamento per Gara2, quella che metterà in palio l'ultimo posto in Serie A, in programma per domenica alle 20.30 al San Nicola. Nella sfida dell'Unipol Domus poteva essere decisivo un guizzo nei primi minuti dell'esperto Lapadula. L'occasione più limpida per gli ospiti, sempre nella prima frazione, è stato il rigore fallito dal bomber di Loreto Walid Cheddira (17 gol in campionato) ipnotizzato da Radunovic. Cheddira ha sfiorato anche la rete sia di testa che a tu per tu con l'estremo avversario non riuscendo nel suo intento. Alla fine il sospiro di sollievo per la formazione guidata da mister Mignani è arrivato a tempo scaduto su calcio di rigore calciato, questa volta, da Antenucci e realizzato. 

 

Il tabellino

CAGLIARI - BARI 1-1

CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic; Zappa, Goldaniga, Altare, Azzi; Nandez (88′ Di Pardo), Makoumbou, Deiola; Mancosu (56′ Prelec); Luvumbo, Lapadula (78′ Pavoletti). A disposizione: Rog, Millico, Luvumbo (88′ Obert), Kourfalidis, Barreca, Aresti, Ciocci, Lella. Allenatore: Claudio Ranieri

BARI (4-3-1-2): Caprile; Dorval, Zuzek, Vicari, Mazzotta; Maita (73′ Bellomo), Maiello, Benedetti (93′ Antenucci); Morachioli (78′ Ceter); Cheddira (93′ Molina), Esposito (73′ Folorunsho). A disposizione: Frattali, Matino, Botta, Bosisio, Pucino, Benali, Mallamo. Allenatore: Michele Mignani

RETI: 8′ Lapadula, 95′ Antenucci (rig.)

Cheddira ha riabbracciato il suo mentore Alessandro Cossu

Si sono incontrati nell'albergo che ha ospitato il ritiro del Bari proprio Walid Cheddira ('98) e l'ex direttore sportivo del Porto Sant'Elpidio Alessandro Cossu.

Fu lui tra i primi a credere nelle potenzialità dell'italo-marocchino lanciandolo, nel 2018-2019, nella Sangiustese di mister Senigagliesi. Fu ripagato da 38 presenze e 10 reti prima del salto ad Arezzo (via Parma) sotto l'egida di Ermanno Pieroni dove si fece definitivamente conoscere nel calcio dei big. 

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