Una bella gara
Simone ha disputato una gran bella gara, correndo con autorità e raziocinio, sfoggiando una prova autore tutta grinta per raggiungere appunto la seconda posizione, che garantiva la qualificazione alle semifinali di diritto. Era inserito nella quinta corsia assieme al capolista stagionale sulla distanza, il belga Tibo De Smet, e con avversari altrettanto insidiosi. Barontini è rimasto al terzo posto per i primi 600 metri poi nell’ultimo giro ha aumentato il ritmo ed è arrivato a superare proprio il forte belga scavalcandolo abbastanza agevolmente andando ad affiancare sul filo di lana il francese Robert, che si è aggiudicato la batteria con il tempo di 1’47” 92. Per il mezzofondista dorico il tempo di 1’47”94.
Dubbini soddisfatto
Molto soddisfatto al termine della prova Fabrizio Dubbini, lo storico allenatore di Barontini che ha seguito il suo pupillo in terra turca. «Simone – commenta – ha disputato propria una bella prova. Non era semplice riuscire a piazzarsi nelle prime due posizioni vista la caratura degli avversari ma lo ha fatto molto bene, correndo molto concentrato e senza sbavature. E poi nel finale ha piazzato un allungo importante». Ed ora? «Viviamo alla giornata. Gli Europei prevedono tre turni e quindi può succedere di tutto. Vedremo chi riuscirà a recuperare meglio le energie. E’ una gara molto aperta con diversi protagonisti in grado di puntare al podio. Simone sta bene sicuramente si giocherà le sue carte anche in semifinale, provando appunto a raggiungere l’atto conclusivo. A questo punto l’obbiettivo è proprio quello di centrare la finale a sei partecipanti. Sono fiducioso e convinto che il ragazzo ha parecchie carte da giocare in questo fine settimana. Ora si tratta di recuperare bene lo sforzo». Ricordiamo che tornerà in pista domani alle 17,35.