L'Ancona e la sfida con il Parma
Tridente e dentro Gelonese

ANCONA - La necessità dell’Ancona di risollevarsi dopo le sconfitte negli scontri diretti con Lumezzane e Teramo che l’hanno fatta precipitare al quintultimo posto si misurerà domani (ore 16.30, al Del Conero) con l’esigenza del Parma di dare una risposta precisa alla proprietà dopo l’esonero di Apolloni. Tra i tanti motivi di interesse di una sfida in cui nessuna delle due potrà concedersi passi falsi spicca il duello in panchina tra l’esperto Brini e il debuttante Morrone che traghetterà i crociati in attesa della nomina del nuovo allenatore. Il tecnico dorico potrebbe promuovere titolare Gelonese, autore martedì della doppietta che ha regalato ai biancorossi il pass per i quarti di finale di Coppa Italia. Se l’idea sperimentata in allenamento dovesse essere attuata, verrebbe adottato il 4-3-3 con il giovane centrocampista che agirebbe da mezzala insieme ad Agyei mentre Zampa fungerebbe da vertice basso. Il peso del tridente dovrebbe essere sostenuto da Momentè, con De Silvestro e uno tra Frediani e Bariti delegati ad assicurare imprevedibilità sugli esterni. L’ingresso di Gelonese comporterebbe dunque il sacrificio di un trequartista per garantire maggior fisicità alla zona nevralgica e rendere più imprevedibile la manovra offensiva con gli inserimenti da dietro. In difesa, dove Moi e Ricci comporranno la consueta coppia centrale e Forgacs spingerà sulla sinistra, il ballottaggio riguarda chi tra Barilaro e Daffara presidierà l’out destro con l’ex Messina favorito.
Dall’altra parte, Morrone dovrebbe varare il 4-3-3 con Nocciolini e Baraye a sostegno di Calaiò. Non partirà titolare l’illustre ex Cris Miglietta che vanta 56 presenze e 6 gol con l’Ancona dell’era Schiavoni tra il 2005 e il 2008, quando venne ceduto a gennaio all’Arezzo.