ANCONA Giorni di lavoro serrato attendono il presidente dell’Ancona Tony Tiong. Il momento attuale della squadra - con il quintultimo posto in classifica, la zona playout e lo spettro della Serie D da allontanare il prima possibile - rende più che mai provvidenziale la visita dell’imprenditore malese. Perchè, in certe circostanze, ascoltare la “voce del padrone” può essere determinante. Specie dopo un lungo viaggio iniziato dall’altra parte del mondo.
Domani a Pineto
La prima tappa di una settimana bollente si celebrerà domani sera al Pavone-Mariani di Pineto. Tiong, infatti, sarà presente sugli spalti del rinnovato impianto abruzzese accanto all’ad Roberta Nocelli per assistere alla gara. Una gara di vitale importanza nella lotta salvezza per capitan Gatto e compagni chiamati a ritrovare una vittoria che manca dal 18 novembre e, in trasferta, addirittura dal 1 ottobre.
L’incontro con il sindaco
In settimana, nell’agenda del patron dovrebbe esserci (in attesa di conferma) anche l’incontro con il sindaco Daniele Silvetti e i rappresentanti dell’amministrazione comunale. Fino a questo punto le parti non si sono ancora conosciute in maniera diretta e questa sarà l’occasione giusta per farlo. Sul tavolo, naturalmente, il discorso del centro sportivo i cui lavori dovranno partire a stretto giro (con annessi documenti di natura burocratica da firmare). Non sarà, ovviamente, il solo briefing che lo vedrà protagonista. Il numero uno biancorosso si aggiornerà anche sui temi più caldi dell’attualità con i suoi più stretti collaboratori.
Mercato e area tecnica
Fari pure sul mercato che il presidente seguirà in prima persona confrontandosi con le varie anime.
Slitta la presentazione
Non ci sarà, perlomeno a stretto giro (la volontà è di attendere prima la sottoscrizione dell’atto notarile), l’attesa conferenza stampa di presentazione dell’intero progetto dell’Ancona Training Center. Il disegno del centro sportivo, fiore all’occhiello del piano strutturale, resta uno degli appuntamenti più attesi dai tifosi. In particolare dopo il parziale assaggio avvenuto nel brindisi di Natale con gli sponsor e i giornalisti da Filotea. Campo e non solo, quindi, in sette giorni che potranno determinare tanto nel futuro calcistico della Dorica.