Chelsea-Atletico, sfida "italiana"
fra Mourinho e Simeone

Chelsea-Atletico, sfida "italiana" fra Mourinho e Simeone
di Benedetto Saccà
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 30 Aprile 2014, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 15:20
CHELSEA - Il piano di Jos Mourinho giunto al secondo atto, l’atto finale. Il primo si è concluso con un passaggio indenne del Chelsea sul campo dell’Atletico Madrid (0-0), l’obiettivo centrato alla perfezione da Mou grazie al peggiore dei catenacci. «Nel calcio ora ci sono troppi filosofi, se non hai equilibrio non esiste la squadra».



Oggi (ore 20.45, Italia 1, Sky Sport 1 e Premium calcio) i Blues dovranno buttarsi all’arrembaggio per cercare di indovinare almeno un tiro, quello della qualificazione alla finale di Lisbona. Una missione complicata ma non impossibile. Per la verità Mourinho sarebbe capace di impostare ancora una volta una tattica conservativa, utile magari per planare fino ai rigori, ma insomma il grado del rischio sfiorerebbe davvero l’incoscienza. Del resto il portoghese non potrà disporre di Lampard, di Mikel, di Matic e di Salah e, dunque, cercherà di evitare le follie, sia pure ben studiate. Terry e Cech ieri si sono però allenati e quindi recuperabili a sorpresa. Anche Eto’o è avviato a saltare l’ostacolo dell’infortunio mentre Hazard è tuttora in dubbio.



Quanto all’Atletico, Simeone sa di aver gettato una grande opportunità al vento nel confronto di martedì scorso, letteralmente dominato dai biancorossi. Se non altro l’argentino dovrà rinunciare soltanto allo squalificato Gabi e potrà schierare il consueto 4-4-2 trascinato da Raul Garcia e da Diego Costa, le punte di diamante. Un pizzico di serie A lo troveremo comunque a Stamford Bridge: fischia Rizzoli, alla sua 65esima sfida europea.