Al “Teatro Libero del Monte Nerone”
ci sono Pierobon, Bosco e Mariani

CAGLI - Al “Teatro Libero del Monte Nerone” protagonista la voce e le sue potenzialità. Serata interamente dedicata alla voce e alle sue possibilità creative/creatrici, quella di martedì 4 agosto al “Teatro libero del Monte Nerone”, nella Pineta di Fosto di Cagli.



Il quarto appuntamento del festival ideato e diretto da Mario Mariani partirà alle ore 17.30 con il workshop “Sounds of Creation - La voce che crea” tenuto da Lorenzo Pierobon (formatore e cantante specializzato nel canto armonico ed altre tecniche vocali estese) che consentirà di scoprire le potenzialità nascoste della voce come mezzo di trasformazione ed esplorazione della dimensione del "sacro". Seguirà una cena vegetariana portata e condivisa con il pubblico, per arrivare alle ore 21 al concerto “Sounds of Creation” con Lorenzo Pierobon (voce, oggetti), Alessandra Bosco (voce, effetti) e Mario Mariani (pianoforte). Il seminario ha un costo di 10 euro, mentre per il concerto l’ingresso è ad offerta (minimo consigliato 5 euro). Il festival è realizzato con i patrocini del Consiglio Regionale delle Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino, del Comune di Cagli e con il supporto della Comunità Montana del Catria e Nerone.



LORENZO PIEROBON - Musicoterapeuta, formatore e cantante specializzato nell’uso del canto armonico, si dedica all'utilizzo della voce in tutte le sue modalità espressive. Si occupa anche dei risvolti terapeutici e creativi della voce stessa, del canto armonico e della terapia vibrazionale con gli armonici attraverso il metodo Vocal Harmonics in Motion ® (VHM). Ha al suo attivo diversi cd di musica ambient e sperimentale, performances, concerti e spettacoli teatrali che lo vedono impegnato sia come solista che in interazione con altre forme d’arte: danza, teatro, video, musica contemporanea e sperimentale. E' autore del libro "Suoni dell'anima l'essenza nascosta della voce" (Minerva Edizioni)



ALESSANDRA BOSCO - Cantante sperimentale dalla rara profondità e ricchezza vocale, con un timbro unico e la capacità di trasportare l'ascoltatore in altre dimensioni, vince a 23 anni una borsa di studio per il Berklee College of Music di Boston a Umbria Jazz Festival, dove avviene l'incontro con Blake.



Il direttore artistico Tel Aviv Jazz Festival Nitzan Kremer l’ha definita "una cantante con una voce unica e una maniera rara di esprimere emozioni e bellezza", mentre il chitarrista e compositore Mike Stern ha evidenziato il suo modo di cantare “unico e pieno di emozione”, definendola “una musicista di grande talento con una strepitosa carriera davanti a sé".