PESARO - Nada, Paola Turci, Angelo Branduardi, Filippo Graziani e Marlene Kuntz sono solo alcuni dei protagonisti della nona eclettica ed eterogenea edizione di Playlist a Pesaro, per un viaggio nella musica che arriva a miscelare le tradizioni popolari con un sound contemporaneo. «Un’edizione 2023 che riconferma la collaborazione con Leonardo D’Elia del Black Marmalade e amplia il suo sguardo verso un festival di musica elettronica a cura di Paolo Tarsi», spiega Gilberto Santini di Amat. 14 serate e 16 concerti in un percorso trasversale che fa da cerniera con le stagioni sinfoniche e guarda al futuro per arrivare al 2024 nel segno di Pesaro capitale della cultura.
La partenza
Si parte con il Gospel del 2 gennaio per arrivare, il 7, a un monologo teatrale con canzoni proposto da Paola Turci, tra desideri e debolezze, ricordi e speranze per il futuro. Con Quello che ho capito di De André, Federico Dragogna, autore e chitarrista de I Ministri, (14/1) racconta a suo modo la figura di uno dei più grandi cantautori italiani, mentre i Marlene Kuntz, con Karma clima tour, (25/1) prendono posizione su un tema d’attualità molto delicato come quello dell’emergenza climatica. Ad aprire il loro concerto i Leda, band marchigiana proposta nell’ambito di Glocal Sound. Con Nada e il suo La paura va via da sé se i pensieri brillano tour, dal titolo dell’ultimo album, arriva a Pesaro (3/3) un pezzo di storia della musica italiana, mentre Filippo Graziani (28/3) andrà alla scoperta e riscoperta dell’Arcipelago di Ivan.
Le proposte in collaborazione
Tre le proposte in collaborazione con Black Marmalade Records alla Chiesa dell’Annunziata: Nziria (3/2), con un lavoro ambizioso che riprende la tradizione neomelodica napoletana e la colora di sonorità techno; Toni Cutrone, in arte Mai Mai Mai, per un viaggio che racchiude suoni del folklore mediterraneo instillati in un’atmosfera cupa e misteriosa (24/2); e due artisti del territorio, Leonardo Antinori, in arte “Oberdan”, che ricalca uno stile decisamente synth su cui costruisce un’architettura sofisticata di suoni computerizzati e Mosca che fonde elementi acustici con sounds elettropop (1/4). Tra gli ospiti stranieri il cantautore-chitarrista folk statunitense Micah P. Hinson (22/3) e Alec Ounsworth, voce e piano, con il suo progetto Clap Your Hands Say Yeah (21/4). A chiudere Playlist Pesaro, il 19 maggio, sarà Angelo Branduardi con Confessioni di un malandrino, un progetto intimo in duo con il polistrumentista Fabio Valdemarin.
La novità
Il 15 e 16 aprile alla Chiesa dell’Annunziata e al Teatro Sperimentale appuntamento con Algebra delle lampade, I festival di musica elettronica contemporanea a cura di Paolo Tarsi di Anitya Records.