Carofiglio e “Le tre del mattino”
una storia commovente a Pesaro

Lo scrittore Gianrico Carofiglio
Lo scrittore Gianrico Carofiglio
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Giovedì 9 Novembre 2017, 11:59
PESARO - Sperimentatore, dalla scrittura sottile e profonda, Gianrico Carofiglio sarà domani alle 17,30 a Pesaro, a Palazzo Ciacchi, per presentare il suo ultimo romanzo, uscito lo scorso ottobre, “Le tre del mattino” (Einaudi Stile Libero), in compagnia della giornalista Anna Rita Ioni.
Una storia commovente
Sempre in vetta alle classifiche dei best seller, con traduzioni in tutto il mondo, il tredicesimo libro di Carofiglio racconta una commovente storia di scoperta e formazione attraverso l’incontro tra un padre e un figlio.
L’autore è stato per anni sostituto procuratore antimafia presso il tribunale di Bari e, proprio dalla sua vita di uomo di legge è arrivata l’ispirazione per la serie “legal thriller” dei casi dell’avvocato Guido Guerrieri, con cui ha esordito nel 2002, che lo ha reso molto famoso in tutto il mondo e a cui è stata dedicata anche una serie televisiva di successo.
Mille sfaccettature
Ma Carofiglio è un autore dalle mille sfaccettature: dal romanzo vincitore del premio Bancarella (divenuto anche un film) “Il passato è una terra straniera” al fumetto (firmato col fratello Francesco), da “L’arte del dubbio”, che trae spunto dai manuali sulle tecniche di interrogatorio, a due polizieschi (Una mutevole verità, L’estate fredda) che vedono come protagonista un maresciallo dei carabinieri piemontese che si scontra con il Sud delle mafie. Finalista al Premio Strega con “Il silenzio dell’onda”, ha collaborato anche ad un trittico di racconti (Cocaina) pubblicato insieme a Massimo Carlotto e Gianfranco De Cataldo.
Un padre e un figlio
Protagonisti di Le tre del mattino, un padre e un figlio in un incontro che li cambierà per sempre, ma anche una città come Marsiglia, i suoi ritmi, i suoi angoli e il jazz, colonna sonora irrinunciabile. Un libro in cui si parla del talento e dell’amore, e del passare del tempo.. I rapporti non sono mai stati facili tra Antonio, liceale solitario e risentito, e suo padre, un matematico dal passato brillante. Un pomeriggio di giugno dei primi anni Ottanta atterrano a Marsiglia, dove una serie di circostanze inattese li costringerà a trascorrere insieme due giorni e due notti senza sonno. Per la prima volta si conoscono davvero, si specchiano l’uno nell’altro e si misurano con la figura della madre ed ex moglie, donna bellissima ed elusiva. La loro sarà una corsa turbinosa, a tratti allucinata a tratti allegra, fra quartieri malfamati, spettacolari paesaggi di mare, luoghi nascosti e popolati da creature notturne. Un viaggio avventuroso e struggente sull’orizzonte della vita. Con una lingua netta, di precisione geometrica eppure capace di cogliere le sfumature più delicate, Gianrico Carofiglio costruisce un indimenticabile racconto sulle illusioni e sul rimpianto, sul passare del tempo, dell’amore, del talento.
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