Ciao ragazzi, il video ufficiale 💛 https://t.co/iK62TkSKdJ
— Ermal Meta (@MetaErmal) 7 febbraio 2018
Il brano dei due cantanti è scritto insieme ad Andrea Febo, già autore di 'Silenzio', scritta per le selezioni Sanremo giovani nel 2016 e cantato da Ambra Calvani e Gabriele De Pascali. La somiglianza di musica e parole tra i due brani è palese, ed è per questo che verrebbe a cadere l'elemento della novità, essenziale perché una canzone rimanga in gara. Il regolamento, alla lettera, prevede questo: «Va considerata nuova la canzone che, nell’insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario, non sia già stata pubblicata e/o fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano». Già solo per questo, dal momento che Ambra Calvani e Gabriele De Pascali si sono già esibiti in pubblico con 'Silenzio', potrebbero scattare i presupposti per la squalifica. Non si tratta, però, dell'unico caso.
FATE GIRARE, RAGAZZI NON SI TRATTA DI PLAGIO IN QUANTO LA CANZONE DI AMBRA CALVANI È STATA SCRITTA CON COAUTORE ANDREA FEBO E LA CANZONE NON È MAI STATA PUBBLICATA UFFICIALMENTE! LO STESSO ANDREA FEBO COAUTORE CON FAB E META #Sanremo2018 #NonMiAveteFattoNiente #METAMORO
— Alessandro ✌ (@Alessandrogra51) 7 febbraio 2018
Tra gli altri elementi che sembrano confortare l'ipotesi di plagio, secondo il regolamento, c'è anche il caso in cui «il brano già edito abbia generato introiti derivanti da eventuale sfruttamento, diffusione e distribuzione totale o parziale di natura commerciale». Anche qui, sussisterebbero gli elementi per le accuse nei confronti di Ermal Meta e Fabrizio Moro: il brano 'Silenzio' è regolarmente registrato alla Siae ed è già stato portato alla conoscenza del pubblico da parte della coppia Calvani-De Pascali. In questo caso, l'unico 'cavillo' potrebbe riguardare la mancata distribuzione del brano scritto nel 2015 da Febo, un'ipotesi sostenuta da molti.
quella canzone non fu distribuita, Febo l'ha ripresa e insieme a Meta e Moro riscritta.
Non è plagio. E poi Moro l'ha detto. — Music Wizard (@MusicWizard3) 7 febbraio 2018
C'è da restare in attesa per vedere come gli autori e i giudici interpreteranno il regolamento. Per Meta e Moro c'è infatti una piccola speranza di salvezza. Tra gli elementi che portano a considerare come 'nuova' una canzone del Festival, recita sempre il regolamento, «occorre considerare l'eventualità di utilizzo di stralci campionati di canzoni già edite, sempre che questi – nel totale – non superino un terzo della canzone nuova stessa». Solo un eventuale cronometraggio e un confronto tra i due brani potrebbe a questo punto impedire ai due cantanti di essere squalificati.