Il 21 ottobre compirà 70 anni. Eleonora Giorgi, sex symbol degli anni '70 e protagonista di film cult come "Sapore di Mare 2" e "Borotalco", si racconta in una intervista a Oggi, dove parla dei suoi amori, ma anche di tutti i no che ha detto.
Le avances subite
Partendo dallo scrittore Alberto Moravia: «Avevo vent’anni. Mi sembrava un nonno, pensi la crudeltà dei giovani». O a Jack Nicholson: «Avevo avuto una storia con Warren Beatty, il vicino di casa era Jack Nicholson. Quando è venuto in Italia, mi ha detto: “Vienimi a trovare in albergo”. Salgo nella sua suite, lui simpatico, ma gli dico di no. Vent’anni dopo sono a Los Angeles con il mio film da regista, lo chiamo e gli dico: “Jack, ti ricordi di me? Lo vuoi vedere il mio film?”. E lui: "I’m not interested, I just want to fuck you". Voleva solo avermi, ho ribattuto: «Jack, non si può fare».
L'eroina
Durante l’intervista, Eleonora Giorgi parla anche del suo primo marito, Angelo Rizzoli, e di come lui l’abbia aiutata a dire no all’eroina. Eleonora rivela che molti dei suoi amici e conoscenti erano caduti nella dipendenza da droghe, compresi i nuovi amici dello spettacolo e i giovani che erano coinvolti nel movimento brigatista.
I mariti
Eleonora Giorgi parla anche delle sue rotture con i suoi due mariti, Angelo Rizzoli e Massimo Ciavarro. Riguardo al primo marito, Eleonora rivela di avergli proposto di trasferirsi a New York per aprire una libreria Rizzoli e per permettergli di diventare un produttore indipendente. Tuttavia, Angelo ha preferito rimanere in Italia per mantenere il suo potere e ha rifiutato le critiche di Eleonora, dimostrando di non accettare alcun tipo di opposizione, nemmeno da parte della moglie. Questo è stato il momento in cui Eleonora ha deciso di dire no e di mettere fine al loro matrimonio. Riguardo al secondo marito, Massimo Ciavarro, Eleonora rivela che la loro separazione è stata causata dalla loro divergenza di opinioni su dove vivere. Eleonora voleva tornare in città, mentre Massimo preferiva rimanere in un luogo più isolato. Questo “no” è stato così importante da portare alla fine del loro matrimonio.