Audizioni Live, il super ospite è Zibba
"Partecipai senza fortuna a Musicultura"

Zibba
Zibba
di Agnese Testadiferro
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Martedì 16 Febbraio 2016, 21:01 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 12:55
MACERATA - Zibba a Musicultura per le Audizioni Live. Venerdì 19 febbraio sarà il padrino della quarta serata in cui verranno selezionati altri artisti per la finale della XXVII edizione del festival in programma per giugno. L’appuntamento è al Teatro della Società Filarmonica di Macerata alle ore 21. Zibba arriva nelle Marche che come ospite dopo che è stato protagonista del “Farsi Male tour” che si conclude proprio stasera a Bologna. Un tour che tappa dopo tappa ha registrato un continuo sold out. L’artista è considerato, nel panorama musicale, uno dei cantautori più gettonati e apprezzati in Italia. Patty Pravo, in occasione dei suoi cinquanta anni di carriera, lo ha convocato per scrivere un brano sulla sua vita, "Qualche cosa di diverso”.

"Del mio nuovo album mi emoziona il brano scritto da Zibba. – ha detto la cantante reduce da Sanremo e con l’album “Eccomi” fresco d’uscita - Ci siamo incontrati, abbiamo parlato per 20 minuti. Dopo due ore mi ha mandato il provino e ho visto che mi aveva come scoperchiato, capisce? Penso che io e lui abbiamo la stessa anima. Sarebbe impossibile altrimenti scoprire così tanto una persona". Tra i successi ora in radio anche il nuovo singolo di Emma Marrone, “Io di te non ho paura”, firmato insieme a Giulia Anania e Marta Venturini, e parte dell’album già disco d’oro. Con un brano scritto a quattro mani ha portato fortuna anche alla fermana Chiara Filomeni, "che ha una bellissima voce e molto talento", che vinse Area Sanremo e arrivò ad un passo dal 66esimo Festival.

In attesa del prossimo tour estivo si scopre che Zibba aveva tentato di partecipare, all’inizio della sua carriera, a Musicultura. "Sono felice di ritornare a Musicultura. Mi fa davvero piacere esserci, in particolare perché sono invitato come ospite. – rivela Zibba - Anni fa, ma non riesco a ricordare né l’anno né la canzone con cui mi presentai, provai a partecipare come cantautore, senza successo, al concorso".

E pensando a cosa dirà ai ragazzi che si esibiranno venerdì non ha dubbi: "Dirò loro di non mollare mai. Prendendo spunto dalla mia piccola storia di venti anni e dalla tanta gavetta mi sento di dire proprio questo: ci vuole tenacia in questo lavoro, talento, voglia di fare e comunicare. – conclude - Oggi sono pieno di gioia e con cose belle sempre in arrivo". E se gli si prova a chiedere quale sia il segreto per essere un buon cantautore risponde che non ne ha la minima idea, tanto che a lui scrivere canzoni "viene naturale come respirare". 
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