La coppia d'oro Siani e De Sica
da domani a domenica alle Muse

Siani e De Sica sul palco
Siani e De Sica sul palco
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Giovedì 23 Marzo 2017, 11:29
ANCONA - Un weekend con Siani e De Sica. “Il principe abusivo” torna a teatro con la premiata ditta capace di rinnovare con la loro alchimia la tradizione del grande teatro comico all’italiana. Appuntamento alle Muse da domani a domenica. Dopo Alessandro Siani raggiungiamo Christian De Sica: cresciuto a pane e arte, capace di eleganza e comicità insieme, figlio del papà del Neorealismo, il marito di Silvia Verdone (sorella di Carlo), il re dei cinepanettoni. «Arrivo ad Ancona stasera, un po’ in anticipo così mi organizzo prima. Sto già lavorando sul film di Natale, poi mi preparo per domani».

Un grande ritorno a teatro, con un successo interminabile.
«Era un pezzo nato per il teatro, poi Siani ne ha fatto un film, ma è giusto che sia tornato nella sede più appropriata ed il successo lo dimostra».
Ma lei dove si sente più De Sica, sul palcoscenico o davanti ad una macchina da presa?
«Nasco con il cinema, non ci sono dubbi, ho fatto 107 film e 5 spettacoli teatrali. Ma il teatro mi affascina molto, per il contatto diretto con la gente. Il pubblico lo devo vedere, faccio sempre lasciare la luce di sala accesa per vedere le reazioni sui visi. Se la gente si diverte continuo, se si annoia scappo!».
Però c’è anche il De Sica campione di incassi con il film di Natale.
«Faremo “Poveri ma ricchi 2”, è stato un film divertente, altri (Ficarra e Picone, Siani) sono andati anche meglio».
Nostalgia dei cinepanettoni?
«Alla fine anche quello dello scorso Natale era un cinepanettone, e tutti i film di questo genere sono su quella traccia. Sembra quasi che ci si voglia allontanare da questo genere, ma non è che cambia la storia. Non lo dico in maniera dispregiativa, tutt’altro. Non è vero che è il cinepanettone è morto, è il contesto che cambia». 
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