RisorgiMarche, la settima edizione apre con Finardi, Marcorè: «La collaborazione con il Fai è forse una delle novità più significative»

RisorgiMarche, la settima edizione apre con Finardi, Marcorè: «La collaborazione con il Fai è forse una delle novità più significative»
RisorgiMarche, la settima edizione apre con Finardi, Marcorè: «La collaborazione con il Fai è forse una delle novità più significative»
di Chiara Morini
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Giovedì 22 Giugno 2023, 03:15 - Ultimo aggiornamento: 11:29

ANCONA - Undici concerti, tra musica e narrazione, per altrettanti appuntamenti: la settima edizione di RisorgiMarche è pronta. Dal 13 luglio al 12 agosto gli eventi toccheranno tutte le province marchigiane. All’insegna della solidarietà, dell’inclusività e della sostenibilità, come sempre, quest’anno RisorgiMarche oltre a essere vicina alle popolazioni colpite dal sisma, lo sarà anche a quelle colpite nel settembre scorso dall’alluvione, come Ostra e Frontone. 

Le novità 

Gli ingredienti principali sono quelli di sempre, ma con qualche elemento in più per esaltare ancor più la musica, la bellezza dei suoni e l’acustica. Torna il trekking, per conoscere i luoghi e il territorio, e torna anche la sostenibilità ambientale degli eventi, alimentati a energia solare. Un’edizione, la settima, per RisorgiMarche che torna con una rete più rafforzata e diffusa, con alcune novità. Apre Eugenio Finardi, il 13 luglio, al parco fluviale Santa Croce di Mogliano, che con Raffaele Casarano e Mirko Signorile proporrà “Euphonia suite”. Due giorni dopo la prima novità, con l’evento del 15 luglio a San Severino Marche che si terrà nel Castello di Pitino (stesso luogo per Cristiano Godano il 18 luglio). Nuova anche la collaborazione con il Fai. «Nel dare forma a questo cartellone veramente speciale – commenta l’ideatore della manifestazione, Neri Marcorè – abbiamo continuato a confrontarci con le amministrazioni comunali che hanno creduto, e continuano, nel nostro progetto. La collaborazione con il Fai è forse una delle novità più significative». Per questa prima volta del Fondo ambiente italiano a RisorgiMarche, la location a Recanati sarà davvero suggestiva: l’orto sul Colle dell’Infinito, il 17 luglio, con Enzo Guitamacchi. 

Gli appuntamenti

Nuove anche le collaborazioni, aggiunge Marcorè, con «Confartigianato imprese Ancona Pesaro Urbino e Ancos».

Prodotta da Tam, tutta un’altra musica, l’edizione 2023 ha il sostegno di Regione Marche e altri enti e istituzioni, anche privati. Tra gli appuntamenti di questa edizione c’è la tappa del “Così speciale tour” di Diodato, il 20 luglio sul prato di Macereto, con Pieve Torina, Ussita, Valfornace e Visso. Nell’Ascolano si va a Spelonga il 23 luglio per Arquata del Tronto: arriva Motta con il suo “Live in Trio”. Finora dedicato solo al sostegno delle popolazioni del sisma, il festival RisorgiMarche, quest’anno, si diceva, sarà anche a sostegno dei territori alluvionati. Prima delle due date, il 30 luglio, a Frontone, dove all’eremo di Santa Maria dell’Acquanera arriveranno Stefano Massini e Luca Barbarossa. Dopo Pintura di Bolognola (3 agosto con Riccardo Tesi), il concerto dei borghi sarà nelle vie del centro: PiaNostrano, l’8 agosto, sarà la tappa nel Fermano, a Montelparo. Di nuovo comuni del cratere, con Apiro e Poggio San Vicino che ospitano, al monte Moscosi, la “Nostalgia del futuro” di Mario Venuti. 

Il gran finale

Doppia prima volta per Ostra, il comune dell’Anconetano che chiuderà, in piazza, l’edizione 2023. In piazza dei Martiri, il 12 agosto arriveranno Enzo Avitabile, I Bottari di Portico & Black Tarantella Band. Confermate le collaborazioni tra cui quella con l’Anffass Sibillini, che rendono il festival ancor più centrato sull’inclusività sociale.

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