A suon di simpatia Renzo Arbore
conquista il pubblico delle Muse

ANCONA - Con ironia e delicatezza, Renzo Arbore sa come scatenare il suo pubblico. Lo ha fatto ovunque nel mondo con l’Orchestra Italiana. E l’ha fatto anche al Teatro delle Muse di Ancona. Una scaletta che coniuga il nuovo e l’antico suono di Napoli: voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali, un’altalena di emozioni sprigionate dalle melodie della musica napoletana che evocano albe e tramonti, feste al sole e serenate notturne, gioie e pene d’amore.

Un Renzo Arbore in gran forma, circondato da 15 musicisti “all stars” tra cui spicca l’appassionato canto di Gianni Conte, la seducente voce di Barbara Buonaiuto, quella ironica di Mariano Caiano e i virtuosismi vocali e ritmici di Giovanni Imparato. Un concerto intriso di ritmo ed emozioni, che ha letteralmente travolto un teatro pieno e molto partecipe. Applausi e una diffusa difficoltà a restare fermi sui seggiolini per buona parte dello spettacolo.