Aldo Grasso contro la De Filippi:
«È l'esempio tipico della tv della morbosità»

Aldo Grasso contro la De Filippi: "È l'esempio tipico della tv della morbosità"
Aldo Grasso contro la De Filippi: "È l'esempio tipico della tv della morbosità"
di Ida Di Grazia
2 Minuti di Lettura
Venerdì 11 Agosto 2017, 14:09 - Ultimo aggiornamento: 16:35
Su "F" intervista senza peli sulla lingua ad Aldo Grasso. Il critico televisivo commenta a modo suo il successo di Temptation Island, lanciando qualche stoccata a Maria De Filippi.

“È l’esempio tipico della televisione di Maria De Filippi”. Ovvero? “La tv della morbosità. In tutti i suoi programmi la De Filippi declina sempre lo stesso tema. O in maniera esplicita, sessuale, come in Temptation Island, o con la morbosità sfacciata dei tronisti di Uomini e Donne o in modo più raffinato con la tv dei ritrovamenti e del dolore di C'è posta per te. A parte forse Amici, che però come modello non è neanche un format suo, tutto il resto è pura morbosità. È la morbosità della litigata. La De Filippi è così. La sua tv va oltre quella che faceva suo marito (Maurizio Costanzo). È stato lui a iniziare questo tipo di televisione. Lei l’ha portata a compimento. O meglio, a una sua perfezione perversa. Oggi la gente ama esibirsi anche mostrando il proprio lato peggiore, le proprie frustrazioni, la propria sfortuna. Lei cavalca questo: prende persone comuni, meglio se dalla strada – così che lo spettatore possa identificarsi meglio – e gli permette di fare tutto. È caduta la barriera della professionalità che faceva in modo che un certo livello fosse conservato. Mi dà fastidio che Temptation sia seguito dai giovanissimi. Loro vedono che ci sono personaggi che arrivano alla ribalta solo perché accettano di denudarsi, in tutti i sensi.”

Ma il critico parla anche del fenomeno Vacchi? “Un fenomeno da baraccone, uno che, appunto, ‘svacca’. Personaggi che fino a poco tempo fa sarebbero stati insignificanti, grazie al web diventano globali”.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA