Dal tramonto all'alba a Marzocca
Che notte con Demanio Marittimo

Dal tramonto all'alba a Marzocca Che notte con Demanio Marittimo
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Venerdì 21 Luglio 2017, 11:32
MARZOCCA - Questa sera, sulla spiaggia di Marzocca, Demanio Marittimo.Km-278 festeggia sette anni, insieme ai vent’anni della rivista Mappe che dal 2010 promuove questo appuntamento con la collaborazione del Maxxi, Museo delle Arti del XXI secolo, del Comune di Senigallia e della Regione.

Architetti, artisti e critici
Moltissimi gli ospiti di questa edizione, come sempre a cura di Cristiana Colli e Pippo Ciorra. Tra loro gli architetti Stefano Boeri e Mario Cucinella, gli artisti Sislej Xhafa, Moataz Nasr e Adrian Paci, il critico Achille Bonito Oliva. Demanio Marittimo è la manifestazione di una idea di comunità che negli anni ha preso forma attraverso centinaia di ospiti e migliaia di spettatori. Quest’anno la comunità è il cuore del dibattito, in un territorio che con gli eventi sismici è chiamato ad affrontare il tema della ricostruzione.

L’allestimento sulla spiaggia
Dalle anticipazioni sul nuovo allestimento della spiaggia, che sta prendendo forma proprio in queste ore, sappiamo che sarà un gioco di specchi e di riflessioni che renderà anche il pubblico protagonista. Lo hanno ideato Emanuele Falappa (Iuav) e Silvio Pennesi (Tu Delft), vincitori del bando annuale rivolto a giovani talenti. Tra i due palchi, un grande tavolo ospiterà il cuore di questa edizione, un laboratorio per la ricostruzione, Community after Earthquake, animato dai progettisti del laboratorio di Stefano Boeri, incaricato del coordinamento della pianificazione urbanistica delle quattro regioni colpite dal terremoto, dall’architetto Mario Cucinella con la scuola Sos, a capo del piano per la ricostruzione di Camerino e curatore del prossimo Padiglione Italia alla Biennale Architettura, dagli studenti delle Università coinvolte nella riflessione post-sisma e dal gruppo di lavoro che fa riferimento alla Soprintendenza Archeologica guidata da Carlo Birrozzi.

Il via alla maratona alle 18
La partenza della maratona sarà come da tradizione alle 18, con i saluti di apertura, seguiti dall’omaggio al Maestro del territorio, momento che lega il progetto, inteso come sguardo in avanti, alle sue radici nel passato. Quest’anno si ripercorrerà la lezione dello scrittore e politico Paolo Volponi, raccontato nella sua visione della modernità dal sociologo Aldo Bonomi e dal punto di visto della produzione letteraria dal critico Gualtiero De Santi. Da questo momento ogni spettatore potrà scegliere dove indirizzare la riflessione e dove “specchiarsi”, muovendosi all’interno di una proposta di oltre 20 incontri, dalle anteprime sui grandi eventi dell’architettura mondiale alla Biennale di Venezia, dall’Estate Romana in mostra al Maxxi agli artisti selezionati da Andrea Bruciati, dall’innovazione alla poesia, fino al progetto dell’artista Giovanni Gaggia dedicato alla strage di Ustica che ha fatto di recente tappa al porto di Ancona, città natale di Aldo Davanzali, fondatore della compagnia Itavia.

Retrospettiva su Massi
Tra i progetti speciali di questa edizione, la retrospettiva dedicata al regista e illustratore marchigiano Simone Massi, tra i più celebrati autori italiani di cortometraggi e cinema di animazione, che accompagnerà il pubblico fino all’alba e alla tradizionale colazione all’italiana con cui si chiude la manifestazione.
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