Musica e turismo vanno a braccetto:
tutti in Salento sulle note del jazz

Musica e turismo vanno a braccetto: tutti in Salento sulle note del jazz
di Paola Cimarelli
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 5 Luglio 2017, 13:09
Il mare, il sole, il vento. In sintesi: il Salento, terra stretta e lunga reclinata tra due mari, Adriatico e Jonio. Là, dove le coste suggestive si bagnano di acque dalle mille sfumature - dal blu cobalto al turchese - cristalline e trasparenti. Lungo la costa, poi, spesso la prepotenza della natura cede il passo alla storia: allora, ecco le antiche torri di avvistamento costruite nei secoli passati a difesa dalle invasioni turche. E come non perdersi, con lo sguardo, nei merletti solidi e preziosi del barocco fiorito leccese. Una vacanza che si moltiplica in tante. Così, per mettere ordine in tanta bellezza val bene uno spunto: dal 14 luglio al 1° agosto il Locomotive Jazz Festival, giunto alla sua XII edizione, attraverserà l’estate salentina. Saranno trenta appuntamenti e circa 100 artisti ospiti, dislocati tra 18 location in Salento, con la direzione artistica di Raffaele Casarano. Saranno note e viaggi in locomotiva a vapore.

La scaletta
Si partirà venerdì 14 luglio alle 21,30, dal Palazzo Baronale di Monteroni di Lecce, con il concerto in piano solo di Danilo Rea; il 22 luglio, sempre a Lecce, sarà la giornata dell’Aver Cura Day, dedicata al recupero delle opere d’arte e alla tutela delle bellezza. Appuntamento alle 19 in piazza Sant’Oronzo, con la sonorizzazione del restauro del mosaico “La Lupa” e il piano solo del pianista e trombettista siciliano Dino Rubino. Poi, alle 19.30, Paolo Fresu suonerà sull’impalcatura dalla quale prosegue l’opera di restauro della Basilica di Santa Croce. L’Aver Cura Day terminerà, alle 22, al Rettorato dell’Universistà del Salento con il concerto di Fresu “Around Tuk”.



Tutti in carrozza
Evento esclusivo quello di domenica 23 luglio, “From Station to Station Vintage Edition 2017 - progetto Binario Sonoro Puglia-Basilicata”, che farà parte del primo appuntamento della Trilogia Locomotive (tramonto, notte, alba): in questo caso «tramonto Locomotive». Alle 17, dopo il concerto in piano solo del pianista pugliese Mirko Signorile alla stazione di Bari Centrale e l’inaugurazione di una locomotiva a vapore del 1931, si partirà alla volta di Matera sul treno d’epoca composto da cinque vagoni. Si farà sosta a Grumo Appula e ad Altamura: l’arrivo alla stazione Villa Longo, alle porte di Matera, sarà per le 21,30. Seguirà la passeggiata sonora tra i Sassi con “Locomotive Orchestra” e la partecipazione dell’attrice Stefania Rocca. Per chiudere, appuntamento alla Casa Cava di Matera con il concerto di Raffaele Casarano .

Passeggiate sonore
Il viaggio di note e non solo proseguirà il 26 luglio a Giurdignano, alle 18, al Palazzo Baronale con l’incontro “La musica nella vita di una periferia”. Anche qui sarà organizzata una passeggiata sonora verso il Giardino Megalitico d’Europa, dove alle 21 si terrà il concerto “Lumina” con Carla Casarano alla voce, Leila Shirvani al violoncello, William Greco al piano, Marco Bardoscia al contrabbasso ed Emanuele Maniscalco alla batteria. Alle 22, omaggio alla grande Abbey Lincoln e alle 23, il concerto “Um Brasil Diferente” di Gabriele Mirabassi e Roberto Taufic con ospite la cantante Tosca. Il cammino prosegue, il 27 luglio, fino al Castello di Acaya dove alle 20.30 andrà in scena il concerto “Purple Whales - Jimi Hendrix”; chiuderà la giornata la musica di Federico Zampaglione, alle 23,30 al Parco Naturale delle Cesine. Il 28 luglio, appuntamento dalle 22 a Tricase, alla Masseria Abbracciavento in contrada da Cupole, con “Da questa parte del mare”, letture tratte dal libro di Gianmaria Testa.



C’è Noa che canta
Il 28 luglio si chiuderà con l’ Alba Locomotive, a Marina Serra di Tricase, alle 4, con il concerto di Noa & Band “Love Medicine”. Sarà l’Anfiteatro Romano di Lecce a ospitare i concerti degli ultimi giorni del Festival: il 29 luglio, alle 22,30, quello del cantante e compositore tunisino Dhafer Yousseff; il 30 alle 21,30 il reading sonoro sulle “periferie” con Stefania Rocca ed Eugenio Finardi; il 31 luglio, alle 22,30 il fisarmonicista Daniele di Bonaventura con “Tango Suite - Remembering Astor Piazzolla”. Proprio là, dove il sole gioca con il vento.

E per chiudere, Cuba
Il 1° agosto, alle 10, nella Chiesetta S. Maria di Pozzuolo a Lecce , il progetto dedicato alle periferie: Musical… mente. Alle 22 il concerto di Richard Bona “Manteka Cubano” con Richard Bona, Ludwig Alfonso, Osmany Paredes, Luiisito Quintero e Roberto Quintero, Rey Alejandre e Dennis Hernandez.

Il barocco fiorito leccese
Perdersi, con lo sguardo, nei merletti solidi e preziosi del barocco fiorito leccese. Lecce detiene il primato dell’ architettura barocca: è detta la Firenze del Sud.



La pietra a secco dei trulli
Il fascino dei trulli, costruzione conica in pietra a secco tradizionale della Puglia centro-meridionale: venivano edificati come ricoveri temporanei nelle campagne.

Acque dalle mille sfumature
Il Salento, terra stretta e lunga reclinata tra due mari, Adriatico e Jonio. Là dove le coste suggestive si bagnano di acque dalle mille sfumature cristalline e trasparenti.

Dove fermarsi
© RIPRODUZIONE RISERVATA