La città adagiata sull'estuario
della Weser: la favola antica di Brema

La città adagiata sull'estuario della Weser: la favola antica di Brema
di Lucilla Niccolini
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Mercoledì 24 Maggio 2017, 12:56
Distesa lungo il fiume, Brema sembra una sirena con i capelli ricciuti che le coprono il corpo, raccolta attorno al suo grembo antico che si adagia sull’estuario della Weser. Il nome evoca subito la favola dei musicanti dei fratelli Grimm, immortalata nel monumento-icona della città anseatica. Distante dal mare oltre sessanta chilometri, è porto tra i più trafficati, sul fiume che ne è stato origine e fonte di vita mercantile. Le anse della Contrescarpe, il canale a zigzag che la incorona tutta con curve ammantate di salici piangenti, racchiudono e proteggono il segreto della sua storia quieta e ridente. E invitano a valicare quell’insolita dogana fatta d’acqua, che d’inverno gela e si popola di pattinatori. Dentro, le guglie dei campanili e dei tetti spioventi già di lontano annunciano una comunità operosa, mite, addolcita dalla tradizione di un tranquillo orgoglio.

Lo stemma è ovunque
Non smentisce, Brema, la sua promessa, mantenuta già lungo le strade che lambiscono il fiume e circondano il centro storico, dove si accodano alle auto i carretti trainati da quattro enormi cavalli neri, col pelo spiovente sugli zoccoli, che distribuiscono ogni giorno centinaia di fusti di Beck’s Bier. Lo stemma di Brema è ovunque, anche sulla birra, scolpito indelebile a ogni cantone, fin dall’imbocco della Sögestraße, annuncio della zona pedonale, fino alla piazza del mercato. Una galleria dai tetti di vetro conduce al vero cuore della vita cittadina. Am Markt si spalanca all’improvviso, con i colori delle migliaia di fiori esposti sulle bancarelle, con i loro profumi, col variopinto vivaio di anziani distesi al sole sulle poltrone di legno. La cornice nobile della casa del Municipio, del duomo e della scultura dei Quattro musicanti, in concerto perpetuo in onore della statua austera di Rolando, protegge l’incantesimo rinascimentale.



Un tour nella grande industria aerospaziale
La Airbus Defence & Space è la grande industria aerospaziale di Brema, che produce sistemi di trasporto spaziale e parti di razzi. È possibile visitare alcune aree dell’azienda, osservare gli astronauti al lavoro negli ambienti di simulazione, con un tour che parte dalla zona parcheggio dell’aeroporto. L’età minima per il tour è di dieci anni. Orario: venerdì alle 17, sabato alle 14 e alle 16. Domenica alle 11. Durata della visita circa 2 ore, a richiesta in inglese. Prezzo: euro 16,50 adulti/13,50 studenti.
Info www.airbusdefenceandspace.com

Passeggiata rilassante lungo la Schlachte
Dopo un lungo giro nel centro storico di Bremen, sarà particolarmente rilassante una passeggiata sulla Schlachte, lungo il fiume Weser, proprio alle spalle dello Schnoorviertel. Tanti locali che con la bella stagione offrono ridenti dehors, un divertente mercato delle pulci e un casinò, un teatro in un’imbarcazione ancorata presso la banchina, e di sabato il mercatino dell’antiquariato. La Schlachte, sulle terrazze e nei giardini con vista sul fiume, offre una ampia scelta gastronomica, spesso con accompagnamento musicale per tutti gusti.

Al suono delle campanelle del Glockenspiel
110 metri di arte espressionista, botteghe artigiane e tanta atmosfera: questa è Böttcherstraße, la strada dei bottai, che collega Marktplatz alla Martinstraße, l’imbarcadero sul fiume Weser. L’antica strada degli artigiani fu acquistata all’inizio del ‘900 da Ludwig Roselius, mercante di caffè (fondatore della Hag) che fece ricostruire interamente gli edifici da Bernhard Hötger, tra il 1922 e il 1933. Lungo la stretta via, alle 12, alle 15 e alle 18 di ogni giorno, echeggia il suono delle 30 campanelle di porcellana del Glockenspiel.
Info www.boettcherstrasse.de



Il gruppo scultoreo di Peter Lehmann
La Sögestraße fa da ingresso al centro storico: siamo accolti nella zona pedonale dal gruppo scultoreo realizzato in bronzo da Peter Lehmann a evocare la antica destinazione dell’area a pascolo di suini. Sorvegliati dal pastore che suona il corno, la scrofa e i maialini sono ideali compagni di giochi di tutti i bambini che passano di là.

La conchiglia immensa e lucida dell’Universum
A nord del Bürgerpark, si staglia la conchiglia immensa e lucida dell’Universum, il Museo della scienza di Bremen, in cui i visitatori sono proiettati nella storia e nella varietà della natura e delle più moderne tecnologie.
Info: www.universum-bremen.de


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