In forma ma con gusto, alla scoperta
della dieta detox col nutrizionista vip

In forma ma con gusto, alla scoperta della dieta detox col nutrizionista vip
di Remo Quadri
3 Minuti di Lettura
Martedì 11 Luglio 2017, 12:02
L’estate è arrivata e si è alle prese con la prova costume. Nicola Sorrentino, nutrizionista e dietologo dei vip, propone il decalogo per una dieta detox lunga 4 settimane, basata su 5 pasti bilanciati distribuiti lungo tutta la giornata. Fra gli alleati di salute ci sono acqua, frutta e verdura, legumi e cibi integrali. Via libera anche al pane, alla pasta e alle giuste proteine di origine animale, dal pesce agli insaccati leggeri come la bresaola.

Ridare sprint al metabolismo
Per ridare sprint al metabolismo, bruciare di più e meglio, e rimettersi in linea con gusto. «Ogni dieta deve essere varia ed equilibrata - spiega Sorrentino - ma spesso l’ansia di rimettersi in forma fa commettere qualche errore che poi rischiamo di pagare, anche nel breve periodo. Questo proposto è un regime alimentare che non crea troppe complicazioni e che passa per la disintossicazione, con preparazioni semplici da fare a casa, ma che è possibile reperire facilmente anche al bar o al ristorante». I cibi amici sono «frutta e verdura, pasta, pane, legumi e pochi alimenti di origine animale, tra cui la bresaola che tra tutti gli insaccati è quello dall’apporto calorico più basso: 151 Kcal per 100 grammi di prodotto, di cui in termini di ripartizione di energia solo il 15% è costituito da grassi e la parte restante è formata da proteine. L’ideale per dare uno slancio al metabolismo, la soluzione perfetta se siamo di corsa. Al bar - consiglia l’esperto - la cosa migliore è proprio chiedere un panino con la bresaola». Ecco le regole messe a punto dal nutrizionista per accelerare l’effetto detox.

Bere tanta acqua
Per disintossicarci, dimagrire e migliorare la nostra figura, l’acqua, alimento dietetico per eccellenza, ci può aiutare. La giusta quantità e la giusta tipologia, ogni giorno, possono apportare enormi benefici alla salute e alla forma fisica, accelerando gli effetti di una dieta ipocalorica, dimagrendo in modo più rapido e mitigando il senso fame, ed eliminando le tossine e le scorie grazie alla sua funzione drenante. È concesso un bicchiere di vino o birra a pasto. Diffidare delle diete miracolose: qualsiasi dieta deve garantire all’organismo tutti i nutrienti di cui necessita: proteine, grassi, zuccheri, vitamine, sali minerali, fibre vegetali e acqua.



Non rinunciare all’attività fisica
Se nella nostra dieta quotidiana introduciamo un’attività fisica costante, avremo dei risultati visibili e duraturi nel tempo, raggiungendo uno stato di salute ottimale. Inoltre, tante verdure e carboidrati, preferendo i cibi integrali. In una dieta detox prevale il consumo di frutta e verdura, pasta, pane, legumi, variando sempre il più possibile gli alimenti. Ad esempio: in una ricetta che prevede una verdura, è possibile variare i vegetali passando dai cavolfiori alle cime di rape, ai broccoli, agli spinaci eccetera. E non rinunciamo alla pasta: il segreto per mangiarla senza ingrassare è condirla con semplicità e fantasia, preparando sughi leggeri. Come ad esempio un ragù di bresaola.

Un salva dieta è la Bresaola della Valtellina
Poche, ma giuste. Sì allo yogurt e al parmigiano sulla pasta. Bene il pesce, ma non in frittura. Sorrentino promuove «la Bresaola della Valtellina, salva dieta con gusto: è perfetta per chi deve tagliare su grassi e calorie, perché è gustosa come tutti i salumi, ma molto più leggera e digeribile. Una porzione da 50 grammi (6 o 7 fette sottili) apporta in media 76 kcal e solo 1,3 g di grassi. Quasi del tutto priva di carboidrati, ma ricca di proteine».



La frutta secca per lo spuntino tra i pasti
Come spuntino di metà mattina o merenda, spesso la cosa migliore è un pò di frutta secca nelle porzioni indicate (10 mandorle, oppure 3 noci o 15 pistacchi), perché ci permette di arrivare ai pasti principali con meno fame. Molti studi dicono che gli alimenti come la frutta secca, con un buon contenuto di grassi ma con basso indice glicemico, aumentino il senso di sazietà. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA