Meraviglia Versace, ricami e pellicce
per uno stile barocco con intarsi e oro

Meraviglia Versace, ricami e pellicce per uno stile barocco con intarsi e oro
di Maria Teresa Bianciardi
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Giovedì 6 Luglio 2017, 15:01 - Ultimo aggiornamento: 16:25
Linee sartoriali e volumi grafici descrivono la collezione di Atelier Versace per il prossimo inverno, tra abiti da cocktail e giacca da smoking bianca dalla linea allungata, spalle tagliate di netto e revers che si aprono sui gomiti come fosse una cappa. La fodera barocca è dipinta a mano e ricamata sui polsi. Le tute sono armature che si sciolgono sul corpo, decori d’oro o di bronzo degradano sulla loro superficie sfumando verso il bianco. Un nuovo volume viene definito dal mini abito di pelle d’oro antico che ha maniche lunghe e spalle importanti, con pieghe ricurve trattenute sui fianchi da decori in metallo.



Gli accessori prima di tutto
La pelliccia è scolpita per creare voluminosi cappotti corti, dalle maniche ampie, con patch di visone e volpe australiana. Il cappotto bianco ha una perfezione architettonica: i polsini esagerati ne stravolgono il volume mentre le ampie maniche lasciano intravedere la fodera dipinta a mano e ricamata. Anelli d’oro antico uniti da bande di tulle creano un mini abito dallo spirito rock. Un intarsio barocco attraversa un altro abito in pelle metallica e camoscio con inserti trasparenti di maglia di cristalli, per un effetto da guerriero. Un abito da sera di pizzo è completamente sorretto da un collier d’oro antico: le sue trame hanno ricami di bronzo che virano verso la trasparenza.



Metallo e pelle
Sopra una base di maglia metallica lo chiffon di seta lavorato a nido d’ape, trattenuto da dettagli dorati, crea un abito simile a una visione. Una cintura stampata in 3D si articola intorno a una testa di serpente. E ancora, un abito lungo di tulle bianco che sviluppa una cascata drammatica di pieghe trattenute. Il bracciale con brillanti Mosaic, della collezione Atelier Versace Jewellery, prende ispirazione da un mosaico di Palazzo Versace Milano; l’anello Daivi, con importante Ametista centrale circondata da serpenti in oro rosa, ricorda la figura mitologica di Medusa.



La mostra
Intanto a 20 anni dalla scomparsa di Gianni Versace avvenuta il 15 luglio 1997 il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ospiterà «Dialoghi/Dissing - Gianni Versace Magna Grecia Tribute», una mostra e una serie di eventi a cura di Sabina Albano (opening 13 luglio alle 19). Attraverso la collezione privata di abiti e oggetti raccolti negli anni da Antonio Caravano, si investigheranno i forti legami del grande stilista con la Magna Grecia. La sala del Cielo Stellato e il giardino adiacente ospiteranno una serie di abiti, oggetti, video che parlano di questo genio della Moda Italiana e opere di altri artisti, ma tutte sotto il segno di Gianni Versace. 
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