In passerella tutto il greige di Armani
Re Giorgio riesce a stupire ancora

In passerella tutto il greige di Armani Re Giorgio riesce a stupire ancora
di Martina Marinangeli
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Giovedì 29 Giugno 2017, 11:35
Re Giorgio in passerella. Ed è subito grande successo. nelle sfilate degli ultimi giornia c’è tutto, ma proprio tutto, il mondo Armani, da quel greige che grazie a lui è entrato nella tavolozza dei colori, alla giacca, che è sempre stata la sua passione e la sua specialità, ma aggiornato al linguaggio di oggi. Niente, quindi, ha un’aria eccessivamente formale o sembra già visto. Tutto è semplicemente elegante, così come - è da sempre il pensiero di Armani - dovrebbe essere un uomo. Niente trovate da passerella, niente gag in via Bergognone, dove l’attenzione degli spettatori, da Eros Ramazzotti a Giuseppe Tornatore, da Liam Payne degli One Direction a Giovanni Floris, è tutta per gli abiti della prossima estate.



Modelli al top
A indossarli - nota il pubblico femminile - i modelli più belli di questa tornata di passerelle: virili ed eleganti, lontani anni luce dagli efebi tanto di moda. I ragazzi hanno fatto un training accelerato per imparare una camminata sciolta e disinvolta, meno da modelli e più da maschi, come richiesto da mr Armani. Ed ecco, a indicare subito con chiarezza lo spirito della collezione, le prime uscite, tutte in greige, quel riuscito mix di grigio e beige che da sempre è un caposaldo della tavolozza armaniana. In greige sono i pantaloni di lino dall’aria stropicciata ma croccante, portati con la giacca dal collo sciallato, e la camicia con il collo alla coreana messa con il calzone con le pinces più morbido sulla coscia e rastremato sul fondo, che lascia scoperta la caviglia.



Spolverini perfetti
Ma in greige sono anche i lunghi spolverini doppiopetto che «piacciono tantissimo - dice Armani - ai ragazzi». E sono perfetti per i giovani anche i nuovi completi spezzati con varianti infinite di giacche, da quella a stampa tartaruga a quella operata, lavorata, jacquard, spesso corta e attillata, a mostrare fisici scattanti. Ci sono tanti tessuti classici maschili, dal Galles al pied de poule fino al gessato, ma tutti proposti in varianti chiarissime, come sbiancate dal sole estivo, come l’effetto delavé di bomber e parka in seta. Nulla ha un aspetto rigido, i tessuti sembrano mossi dalla brezza del mare.

Estate griffata
E si respira un’aria di vacanza anche con la maxi bag di tela con la firma dello stilista, i mocassini a sabot con il tallone scoperto, i completi a motivi bambù, i maglioncini fiammati, le giacche portate sul petto nudo, il bermuda operato abbinato al blazer, la sahariana di suede blu, la camicia floreale e il cardigan-camicia. Ed è un tuffo nel bianco l’uscita finale, con una parata di giacche e pantaloni candidi che lascia negli occhi un’immagine di pulizia nitida e precisa che è very, very Armani.
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