Terrorismo, vertice al Viminale. Minniti: «Attenzione resta altissima»

Terrorismo, vertice al Viminale. Minniti: «Attenzione resta altissima»
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Venerdì 18 Agosto 2017, 13:47 - Ultimo aggiornamento: 19:48

Misure di sicurezza potenziate e obiettivi sensibili ulteriormente presidiati, con un occhio in particolare agli autonoleggi. Questi alcuni dei provvedimenti messi in campo a Roma in seguito all'attentato che ieri ha scosso Barcellona, causando la morte di 14 persone, tra cui due italiani. Domani, nel comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica saranno predisposte tutte le misure previste dalla circolare emessa dal Viminale al termine della riunione di oggi del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo convocata dal ministro Marco Minniti. 

 



In particolare l'attenzione sarà dedicata agli eventi e alle manifestazioni già in programma durante l'estate, ma saranno poi potenziati i controlli nelle zone considerate più a rischio. Zone che sono già presidiate da agenti e militari dell'esercito in seguito ai numerosi attentati che hanno colpito l'Europa intera. Sotto la lente ci saranno anche i furgoni che ogni giorno attraversano il centro della città e le sedi diplomatiche spagnole su tutto il territorio. Intanto la Capitale si stringe al dolore dei familiari delle vittime di Barcellona issando a mezz'asta le bandiere in Campidoglio, alla Regione Lazio e al consiglio regionale. «Roma piange le vittime e si stringe intorno ai loro cari, ai cittadini di Barcellona, alla sindaca Ada Colau e ai turisti che hanno vissuto quelle ore di paura e orrore - si legge in una nota di Palazzo Senatorio -. La fermezza con cui condanniamo il gesto terroristico si accompagna ad una eguale determinazione a difendere la libertà e i diritti che il terrorismo cerca di cancellare colpendo le nostre città nei luoghi della vita civile e culturale».

Questa sera, inoltre, il Colosseo resterà spento dalle 22 alle 22:30 in segno di solidarietà con la città catalana. A raccontare i momenti di paura sulla rambla di Barcellona sono stati oggi anche i numerosi turisti romani che hanno fatto rientro in Italia. «Una scena orribile che non si vorrebbe mai vedere nella vita e che, purtroppo, non scorderemo mai», raccontano Tiziano e Adriano, due ragazzi rientrati questa mattina, dopo appena un giorno di vacanza in Spagna. «Abbiamo visto un furgone che si lanciava a tutta velocità contro la folla che tentava di scappare per mettersi in salvo - ricordano -. Per questo, siamo scappati anche noi ed abbiamo trovato rifugio all'interno di un negozio. Abbiamo deciso di rientrare a Roma anzitempo, non tanto per paura quanto perché, dopo ciò che era accaduto, l'atmosfera non era più quella di una vacanza».

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