Travolge madre e figli
Identificata la "pirata"

Travolge madre e figli Identificata la "pirata"
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 28 Maggio 2014, 20:49 - Ultimo aggiornamento: 20:53
PESARO - stata scoperta subito la donna che ier pomeriggio ha investito una mamma a passeggio con i suoi due bimbi ed fuggita senza fermarsi a prestarsi soccorso. L'indagine blitz è stata condotta dalla polizia municipale di Pian del Bruscolo in collaborazione con i carabinieri, Sentita ieri in caserma, la donna - una 40enne che abita nella zona di Pian del Bruscolo - rischia ora la denuncia per fuga e omissione di soccorso.



L’incidente è successo in via Risara, che collega Montelabbate alla Chiusa di Ginestreto. La mamma di 28 anni stava camminando lungo la strada con la sua bimba di tre anni e il maschietto di pochi mesi nella carrozzina. Ed è stata proprio la carrozzina a giocare un ruolo provvidenziale. Quando l’auto, un monovolume scuro della Mercedes, è piombata sulla famigliola, l’ovetto della carrozzina ha fatto da scudo, proteggendo il piccolo. Tanto che, per fortuna, le ferite di madre e figli sono risultate molto meno gravi di quanto si era temuto: se la caveranno tutti in 5-7 giorni.



Dopo l’incidente, causato dall’improvvisa perdita di controllo da parte della conducente, l’auto ha tirato dritto. Esattamente sette minuti dopo, la stessa auto ha causato un secondo incidente a Villa Ceccolini, questa volta senza feriti. La donna, infatti, è andata a sbattere violentemente contro un’auto in sosta lungo la strada, ed è ripartita come se niente fosse.



Gli uomini della polizia municipale, diretti dal comandante Gianni Galdenzi, si sono subito messi al lavoro per rintracciare la donna. Determinanti, per riuscirci, sono stati due elementi: i frammenti di carrozzeria e fanale trovati sul posto del secondo incidente e il filmato di una videocamera che ritraevano la macchina danneggiata e permettevano di leggere il numero di targa. La donna è stata così identificata e ieri pomeriggio è stata invitata in caserma per essere sentita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA