Sassocorvaro, inferno in una casa
salvati due anziani in preda al panico

SASSOCORVARO - Spaventati dalle fiamme, storditi dal fumo erano rimasti all’interno della loro abitazione paralizzati dalla paura. La loro fortuna legata ai vicini che hanno visto uscire dalle finestre della loro casa, facciata di vecchia pietra nemmeno semplice da raggiungere, e per questo hanno chiesto aiuto ai vigili del fuoco e poi dal coraggio dei pompieri che hanno attraversato la cortina di fumo denso e raggiunto i due anziani disorientati e incapaci di raggiungere l’uscita per mettersi in salvo. Momenti di terrore ieri mattina, intorno alle 10.30 in una vecchia casa di via Crescentini nel cuore di Sassocorvaro. Stando ai primi rilievi dei tecnici dei vigili del fuoco un cortocircuito di origine elettrica verificatosi nella camera da letto dei due coniugi ha generato le fiamme che si sono diffuse nella stanza producendo il fumo che ha invaso tutta l’abitazione. I primi a raggiungere la casa sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Macerata Feltria . Il primo obiettivo è stato raggiungere moglie e marito che i vicini sapevano bene essere entrambi all’interno della casa. I pompieri sono entrati nell’edificio completamente invaso dal fumo e con le bombole di aria compressa sulle spalle protetti dalle maschere che gli consentivano di respirare l’ossigeno emesso dalle bombole, sono riusciti a individuare i due anziani, bloccati dalla paura. E il loro tempestivo intervento ha salvato la vita a due persone che certamente entro pochi minuti avrebbero perso conoscenza e probabilmente anche la vita. Quando li hanno raggiunti erano entrambi in stato confusionale e totalmente disorientati per l’esalazioni del fumo già respirate. Si tratta di uomo di 87 anni e della moglie di 70: entrambi sono stati trasportati al pronto soccorso del Lanciarini per motivi precauzionali. Infatti non hanno riportato danni nè al corpo né all’apparato respiratorio. Nel frattempo i vigili del fuoco dopo aver spento l’incendio, hanno bonificato l’appartamento e messo in sicurezza l’edificio. Già effettuato il primo sopralluogo per determinare con certezza l’origine del rogo.