La correttezza della Cutolo - che risiede nel pesarese, nella zona di Tavullia - è stata sempre sostenuta dal suo difensore, l'avvocato Giancarlo Viti, che ne aveva a sua volta sollecitato il proscioglimento.
«Nel suo operato c'è molto di meritevole e nulla di illecito» aveva sostenuto il legale nell'aprile del 2014 quando la Cutolo venne denunciata a piede libero dalla polizia. «Il procedimento - ha detto ora l'avvocato Viti - è stato archiviato perchè il fatto non sussiste.
Accogliendo la richiesta del pm, il giudice ha rilevato la correttezza dell'operato della mia assistita che non ha mai sollecitato chi si rivolge a lei a sospendere terapie e cure. Ha anzi invitato a proseguirle. Il gip ha poi stabilito che l'imposizione delle mani non può essere configurato con un atto medico. Siamo soddisfatti della decisione del gip». La Cutolo è conosciuta dalle persone che si rivolgono a lei come "la donna magnetica".