Pesaro, a Borrometi sotto scorta
premio antiracket di Confcommercio

A Paolo Borrometi premio antiracket Confcommercio
A Paolo Borrometi premio antiracket Confcommercio
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Lunedì 26 Novembre 2018, 09:17
 PESARO - Paolo Borrometi, il giornalista siciliano che da quattro anni vive sotto scorta per aver raccontato le infiltrazioni della mafia nella politica e nell’economia, a Pesaro ha ricevuto il 18° premio antiracket – targa della solidarietà della 50&Più-Confcommercio.

«Le mafie hanno scelto territori vergini dove l’opinione comune pensa che la criminalità non si possa mai insediare, cosa che ha permesso loro un’autostrada. Ci sono indagini in corso – ha continuato Borrometi – che dimostrano anche come i territori del centro nord siano scelti come zone per il riciclaggio. Pensate a quante attività commerciali aprono e non hanno una domanda di quel prodotto, ma comunque aprono. A cosa serve l’offerta se non al riciclaggio? Ma anche sale giochi che proliferano».

Borrometi ha contribuito con le sue inchieste a far sciogliere per infiltrazioni mafiose il comune di Scicli e commissariare Italgas per infiltrazioni. Fondatore della testata Laspia ha lavorato anche con il Giornale di Sicilia, Tv2000 e Agi.

Ha confessato di «avere molta paura. Ho una spalla fracassata, mi hanno incendiato la porta di casa e ci sono stati 4 arresti di persone che avrebbero dovuto uccidere me e la mia scorta, ma continuare a raccontare è fondamentale nella lotta alle mafie. E ogni premio per me è una carezza».

Il premio Confcommercio in passato è stato conferito al procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti e precedentemente, tra gli altri, al Giudice Giancarlo Caselli, a Pietro Grasso e a Ferdinando Imposimato.
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