PESARO - Nuovo bazar multietnico in via San Francesco, serpeggia il malumore tra negozianti e residenti. «Il regolamento sul decoro non consente più l’avvio di questa attività. Ce ne sono già altre nel giro di pochi metri, questa strada rischia di essere solo di passaggio e non di passeggio. Il Comune fermi questa ulteriore apertura», dice Casalboni di Baghetta. Replica l’assessore Frenquellucci: «Hanno ragione gli esercenti, il regolamento non consente più a queste attività di aprire, ma benchè pronto non è ancora stato approvato in assise. Il motivo? I consiglieri comunali mi hanno chiesto di approfondirlo e sono tenuta a farlo».
Intanto gli esercenti hanno provato anche ad avviare una raccolta firme in via San Francesco e strade limitrofe.
L’incontro
C’è stata una consultazione tra commercianti e condomini, che si sono trovati d’accordo, a quanto riferisce il titolare di Baghetta Quality Food Giacomo Casalboni, nel dire no all’arrivo di un bazar multietnico.
Generi merceologici
Casalboni e gli altri commercianti e residenti della via, chiedono all’Amministrazione comunale di «provare a fermare in qualche modo questa nuova apertura, considerato che non la consentiranno più con il nuovo regolamento». Abbiamo girato l’istanza all’assessore alle Attività Economiche Francesca Frenquellucci: «E’ così - spiega - attività come quella che sta aprendo in via San Francesco, non saranno più consentite in base ai codici Ateco del nuovo regolamento. I commercianti hanno ragione in questo, ma al momento non possiamo farci niente perchè il regolamento non è ancora stato approvato».
La replica
«Io - prosegue - ero già pronta a portare il documento in consiglio comunale dalla scorsa settimana, ma i consiglieri mi hanno chiesto approfondimenti in commissione (ieri sera una seduta, ndr), e di conseguenza, nel rispetto della democrazia - continua Frenquellucci - non posso non ascoltarli e non dare loro la possibilità di approfondire il testo. Dovremmo riuscire a portare il regolamento in consiglio entro metà mese. Nel frattempo, invito tutti i commercianti ad adeguarsi a quanto previsto dal precedente regolamento sul decoro in centro storico, per sedie, tavolini e teli di copertura che devono essere uniformi nella colorazione rossa».