Pesaro, stupri di Rimini: otto capi
d'imputazione per i tre minorenni

PESARO - Il Tribunale per i minori di Bologna ha notificato il decreto del giudizio immediato a carico dei tre minori extracomunitari - i due fratelli marocchini di 17 e 15 anni di Vallefoglia e il nigeriano di 16 anni di Pesaro - per le imprese del branco degli stupri di Rimini. La difese degli avvocati Marco Defendini di Pesaro (per i due fratelli) e Alessandro Gazzea di Rimini (per il sedicenne) annunciano la richiesta del giudizio abbreviato, un rito che riconosce tra l’altro il beneficio della riduzione della pena di un terzo. Sono otto i capi di imputazione per i reati di violenza di gruppo aggravata, rapina aggravata e lesioni personali aggravate relativi a tre episodi: l’aggressione alla coppia polacca sulla spiaggia di Rimini la notte del 26 agosto scorso, la violenza contro la transessuale peruviana un paio di ore dopo e la sopraffazione della ragazza di origine etiope e del suo compagno lombardo la notte del 12 agosto.