Stradomenica, passeggiata ai laghetti del Miralfiore: «Parco sempre più accessibile»

Stradomenica, passeggiata ai laghetti del Miralfiore: «Parco sempre più accessibile»
Stradomenica, passeggiata ai laghetti del Miralfiore: «Parco sempre più accessibile»
di Luca Senesi
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Domenica 18 Febbraio 2024, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 08:26

PESARO - Terza domenica del mese, tempo di Stradomenica. Ma al di là del mercato in piazzale Carducci e del mercatino antiquario in piazzale Matteotti, questa mattina ci sarà l’opportunità di visitare l’area dei laghetti del parco Miralfiore, che suscita sempre curiosità ed interesse da parte di coloro che la intravedono dal vialetto dell’ingresso lato sgambatoio. Questa mattina dunque è stata organizzata una ghiotta occasione per rivederla o per conoscerla. L’Amministrazione comunale infatti, con l’aiuto dei volontari della protezione civile, ha organizzato una passeggiata ad hoc. Appuntamento dalle 9.30 alle 11.30.

Le richieste

«Ci sono sempre molte richieste di accesso per l’area dei laghetti ed ora che torna la bella stagione siamo ben contenti riaprirla al pubblico – spiega l’assessore Enzo Belloni che ha preso a cuore la gestione del parco – la Protezione civile ci darà una mano a guidare in gruppi tutti coloro che vorranno visitarla».

Nessuna prenotazione, basta presentarsi sul posto. «L’area - prosegue - non ha vincoli particolari ma tenerla sempre aperta non è il caso e ci sembrava giusto salvaguardarla anche per una questione di sicurezza. Abbiamo investito rifacendo le balaustre che circondano il lago e la casetta per il birdwatching. Nostra intenzione è renderla fruibile almeno un paio di volte al mese ora che le giornate migliorano».

Visitando il parco sarà poi possibile vedere anche la novità del percorso di accesso per carrozzine fino al palco dell’anfiteatro. Il percorso è stato studiato da tempo ed è stato reso realtà dal centro operativo e dall’assessore Enzo Belloni su indicazioni di Marco Perugini presidente del Consiglio comunale con delega al Peba) e Maruska Palazzi garante per i diritti delle persone con disabilità e la spinta di Giorgia Righi enne affetta da Atassia di Friedreich.

«Si tratta - puntualizza Belloni - di una richiesta arrivata dal Tavolo dell’accessibilità dove si chiedeva la possibilità anche per chi si muove in carrozzina di poter accedere anche fin sotto il palco e vedere così molto più da vicino gli spettacoli. Il percorso è stato fatto stendendo terra e sabbia stabilizzata e tra qualche giorno sarà pronto all’uso. Purtroppo c’è chi ha avuto da ridire anche su questo, polemizzando su quello che alla fine è un intervento di inclusività. Mi ha dato molto fastidio ma si va avanti. Il Miralfiore è un parco che diventa sempre più accessibile a tutti – conclude Belloni – considerando anche il parco giochi inclusivo e il progetto Utopia ovvero il locale sociale aperto dalle 7 alle 23 sempre più frequentato dai pesaresi». Belloni è finito nel mirino dei gruppi ambientalisti da tempo e con loro è un costante braccio di ferro. Non solo, ma il parco Miralfiore sarà al centro della prossima campagna elettorale.

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