Spray al peperoncino in faccia all'anziana, poi la costringono a dire la combinazione della cassaforte: caccia alle due rapinatrici

Spray al peperoncino in faccia all'anziana, poi la costringono a dire la combinazione della cassaforte: caccia alle due rapinatrici
Spray al peperoncino in faccia all'anziana, poi la costringono a dire la combinazione della cassaforte: caccia alle due rapinatrici
di Luigi Benelli
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Giovedì 15 Luglio 2021, 05:50 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 10:09

PESARO - Le spruzzano spray al peperoncino in faccia e la derubano. Un attacco studiato e violento da parte di due donne nei confronti di una anziana pesarese. Il fatto è accaduto all’ora di pranzo in via Ferraris quando due donne si sono presentate davanti all’abitazione di una signora sulla settantina. Una di loro è rimasta di sotto, come a fare da palo, mentre l’altra si è presentata alla porta.

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Appena la anziana ha aperto, la donna le ha spruzzato in faccia uno spray urticante che in pochi secondi ha messo fuori uso la signora.

Un attacco cruento, messo in atto da donne senza remore e senza niente da perdere. Poi hanno minacciato la signora chiedendo insistentemente dove fossero gli ori o i soldi. La anziana, comprensibilmente spaventata e in balia delle due malviventi, in una situazione di minorata difesa, ha ceduto e ha rivelato dove fosse la cassaforte. Ha consegnato anche il codice per aprirla così che le due professioniste del crimine sono riuscite nel loro intento. In pochi istanti l’hanno svuotata degli averi: ori, bracciali, collane, orecchini e monili per un valore ancora da quantificare ma per alcune migliaia di euro. In pochi minuti se ne sono andate lasciando l’anziana ancora in preda ai bruciori agli occhi dovuti allo spray. La anziana ha dato l’allarme alla polizia che è intervenuta con la squadra volante e con la mobile che ha avviato le indagini per risalire alle due responsabili. Una tipologia di attacco del tutto nuova per la città, che alza il livello di attenzione rispetto alle truffe e rapine nei confronti degli anziani. Solo martedì una 93enne era stata raggirata da un sedicente assicuratore che le aveva fatto credere che la figlia fosse in difficoltà e che necessitasse di soldi per poter uscire dai guai. L’uomo era entrato in casa e la nonnina aveva aperto la cassaforte. Come si è avventato su una busta da 1500 l’arzilla nonnina ha urlato e messo in fuga il malvivente. Le forze dell’ordine segnalano che in questi giorni sono diversi gli allarmi lanciati dagli anziani proprio per truffe e raggiri subiti. E’ massima allerta con batterie di banditi che arrivano in città, tentano il colpo ai danni di anziani e se ne ripartono. Dagli abbracci fatali per slacciare collanine, all’assalto per rubare l’orologio come accaduto in via Mazzolari. Fino agli appostamenti al bancomat per vedere il codice pin per poi strappare la carta di mano a un’anziana come accaduto alla Bnl di Tombaccia

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