Pesaro, la sorellina di Federico
commuove la folla ​riunita al funerale

Funerale Federico Corsini
Funerale Federico Corsini
4 Minuti di Lettura
Giovedì 28 Gennaio 2016, 20:59

Pesaro "Federico, sei parte di me. Ti ho promesso che avrei preso in mano le redini della mia vita. Ora so cosa fare, perché so che tu mi guiderai". Il toccante saluto della sorella di Federico, Ljcia Corsini, 16 anni appena, ha commosso e toccato tutti coloro che ieri hanno voluto dare l'ultimo saluto a Fede. La Chiesa di San Terenzio a Cattabrighe, era gremita, tanto da non riuscire a contenere le tante persone che hanno voluto ricordare Federico e portare un abbraccio e una carezza alla mamma e al papà del giovane 20enne. Che cosa Federico è stato, nel fiore dei suoi anni più belli, spezzati bruscamente all'alba di un sabato come tanti, lo hanno raccontato le parole di chi lo ha conosciuto e amato. Nel ti voglio bene della sorella, spesso non detto o detto a bassa voce, nella dolcezza di sua nonna Novella e nei ricordi degli amici che, con lui hanno trascorso giorni spensierati, c'è l'essenza stessa della sua anima, ciò che questo ventenne che aveva appena iniziato a vivere, rappresentava per tutti. Per Federico, tante lacrime e quel "non è giusto, perché proprio lui. pronunciato a labbra strette e con gli occhi bassi, di fronte la sua bara ma in sua memoria anche un video, l'ultimo, realizzato dagli amici delle compagnie di Cattabrighe, Treponti e Vismara. Un video di Federico sorridente, che con l'Ipod, si cimentava in una delle canzoni più conosciute dai ragazzi della sua età quella di Jessie J, e Fede aveva proprio una bella voce. Del rito funebre, celebrato da Don Graziano, il momento più toccante che ha scosso il cuore di tanti, il messaggio d'amore di sua sorella, letto sull'altare a margine della cerimonia. "Fede, sebbene il nostro rapporto era a tratti lontano, siamo sempre in realtà stati vicini, mai ho avuto il coraggio di dirti ti voglio bene, forse perché lo ritenevo scontato ma non lo era. Arrivata ad un certo punto della mia vita, ti ho promesso che sarei riuscita riprendermela in mano ed è quello che sto facendo e ora ho un motivo in più per riuscirci, ora so che cosa devo fare. L'altra sera guardavo la luna che con la sua scia rossa si rifletteva sul mare, ecco ogni volta che vedrò la luna sorgere sul mare , saprò che sarà la strada da seguire, quella strada che proprio tu mi indichi. Ora so che devo vivere e vivere bene per te e per i nostri genitori". Poi, le parole di affetto della nonna. Troppo grande il dolore perché nonna Novi, trovasse la forza di leggerle e così ha affidato la sua lettera d'amore alla voce di un'amica di Fede. "Come si può morire a venti anni? Ti immagino già in Paradiso a cantare come tu sapevi fare a squarciagola con gli angeli - scrive la nonna - che ha parole di fede e solidarietà anche per la famiglia di Claudio, l'amico che se n'è andato con lui in quella terribile notte". E proprio accanto al papà e alla mamma di Federico, c'era Ciro, il papà di Claudio che più volte commosso ha stretto la mano e abbracciato Luca Corsini. Tutta la cerimonia funebre è stata un continuo avvicendarsi all'altare di giovani, amici di Fede, ognuno con un proprio ricordo. "Eri un concentrato di energia, una forza della natura - scrive la compagnia di Cattabrighe - il primo a volersi divertire, a tirarci su di morale a reagire e voler festeggiare.

Ci hai donato tanto e al Circolo, di te rimarranno le risate, le coreografie e le canzoni che cantavi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA