La modalità
Questo nome non è stato dato a caso, visto che il pesciolino non è altro che un oggetto a forma di cerchio, molto simile a una moneta. Questo oggetto viene accerchiato da un cavo metallico, come se fosse un pesce preso all’amo. Una volta fatto questo primo procedimento, si inserisce il dischetto sferico nella fessura destinata alle monete per poter giocare.
Le indagini
Si tratta di una vera truffa. Qualcuno però aveva notato le mosse dei tre ragazzi e di fronte alle vincite senza spendere un centesimo ha confermato i dubbi dei titolari. Anche le telecamere hanno inquadrato le loro mosse. Così sono partite le querele e le indagini. Due di loro però hanno risarcito il danno e dunque è decaduta la querela, per l’altro indagato l’avvocatessa Santorelli ha contestato la legittimità della querela perché non era stata presentata da chi ne aveva diritto. Il caso potrebbe chiudersi senza condanne.