Pesaro, sicurezza all'entrata e all'uscita dalle scuole: in arrivo mini Ztl e zone di sosta “stop and go”

Pesaro, sicurezza all'entrata e all'uscita dalle scuole: in arrivo mini Ztl e zone di sosta “stop and go”
Pesaro, sicurezza all'entrata e all'uscita dalle scuole: in arrivo mini Ztl e zone di sosta “stop and go”
di Letizia Frascesconi
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Mercoledì 22 Novembre 2023, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 12:11

PESARO - Scuole sicure all’entrata e all’uscita dagli edifici. Lo hanno chiamato patto educativo di comunità, perchè per realizzarlo sarà necessario non l’impegno di tutta la popolazione che gira intorno a un istituto scolastico. Sì a isole Ztl davanti ad alcune scuole comunali e sosta “Kiss and go” non oltre i 15 minuti, il tempo per lasciare e salutare i propri figli, migliorando anche vivibilità e sostenibilità nei quartieri più sensibili. 

Il cambio di passo

Così Camilla Murgia ed Enzo Belloni assessori rispettivamente a Servizi Educativi e Mobilità, sono entrati nel dettaglio del progetto pilota “Strade scolastiche” che parte dal quartiere di Villa San Martino.

E’ ormai arrivato il momento di dar corso ad un cambio di passo rispetto alla cattiva abitudine di alcune mamme, papà o altri familiari che si ammassano con la propria auto in strada, di fronte ai plessi per portare o riprendere i bambini, spesso violando il codice della strada e con un forte rischio per i pedoni, ma anche intasando il quartiere e aumentando le criticità del traffico e la presenza di smog. Per questo è stato firmato ieri il “Patto Educativo di Comunità” per rendere più sicure alcune aree scolastiche ritenute più sensibili. Fra i partner del progetto oltre al quartiere di Villa San Martino ci sono la dirigente scolastica Loretta Mattioli, Auser e Centro servizi volontariato. 

La provocazione

Non ha usato mezzi termini e lo ha detto chiaramente Enzo Belloni: «Stop a situazioni che somigliano ad un assalto alla diligenza all’ingresso di alcuni plessi della città. Mi riferisco per esempio a quello che proprio qualche giorno fa ho fotografato di fronte alla scuola di via Lamarmora nel quartiere di Pantano. Nel parcheggio limitrofo di via Simoncelli, ci saranno state sì e no 20 auto le uniche in regola nella fase di attesa dei propri figli mentre circa 60 posti erano rimasti liberi quando fra via Maroccelli e via Lamarmora di fronte alla scuola, praticamente quasi non si passava a piedi o in bici, tante erano le auto in sosta e ovviamente ammassate. Situazioni del genere, magari per evitare di percorrere venti metri o poco più a piedi non sono concepibili. Ci appelliamo alle scuole, ad iniziare dalla preside dell’istituto comprensivo di Villa San Martino, coinvolgendo poi anche i dirigenti scolastici degli altri quartieri per collaborare ad ottenere questo risultato di civiltà. Le azioni verranno intraprese all’interno di un comitato di coordinamento, decise dall’ufficio comunale viabilità caso per caso e sentiti anche i dirigenti scolastici. 

Il rischio sanzioni

«Altrimenti per sradicare questo fenomeno che intasa la viabilità e mette in pericolo i ragazzi e gli attraversamenti, dovrà partire una campagna di prevenzione e multe per tutte quelle auto in sosta pericolosa davanti alle scuole. Dall’altra, chiediamo ai singoli dirigenti scolastici di fare di tutto per incentivare gli alunni a raggiungere il plesso a piedi, magari dalla fermata del bus o dal parcheggio vicino, non caricando i loro zaini oltre un certo limite e diminuendo il peso sulle spalle». Anche per l’assessora Murgia la presenza di isole a traffico limitato alle auto dovrebbero espandersi via via nei quartieri della città proprio come una buona prassi. Infatti è partito nel maggio scorso, dopo un incontro con dirigente e docenti del comprensivo di Villa San Martino, ricorda l’assessora alla Sostenibilità Maria Rosa Conti: 

Il procedimento

«In pratica con il progetto Strade scolastiche si andranno a individuare vie o tratti dove intervenire con un provvedimento di chiusura negli orari di punta, tratti, dove ciò è tecnicamente fattibile da un punto di vista viario. Il Patto di Comunità impegna tutti i soggetti partner per cinque anni. Non si sbilancia il presidente del quartiere Villa San Martino su quali plessi saranno interessati dai provvedimenti di chiusura temporanea o zone di sosta oraria limitata, ma dopo la prima esperienza ormai rodata della scuola Manzoni, dove è attualmente chiuso al traffico, il plesso rimasto fuori dalla sperimentazione e da mettere in sicurezza è la scuola primaria Don Milani».

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