Pesaro, Torraccia esordio e quote rosa
Una ragazza in gara con i corridori

PESARO - Una new entry. Sia al Palio dei Bracieri inteso come manifestazione, che come quartiere di Pesaro vero e proprio. La Torraccia si prepara a far sentire tutto il proprio orgoglio di contrada appena formata. «Con emozione e anche con un pizzico di preoccupazione», è sincero Francesco Piermattei detto Checco, il titolare del bar Ghiotto di via degli Abeti dove è nata l’idea nemmeno tanto pazza di accodarsi agli altri rioni pesaresi. «Tutto è nato quasi per gioco - racconta il capocontrada di Torraccia - Ci siamo buttati nella mischia creatasi nel quartiere per scherzo o giù dì, rispondendo a una lettera appesa alla bacheca del mio bar, ma le cose, adesso, sono diventate tremendamente serie».
Per centrare l’obiettivo prefissato, il capitano-corridore Marco Inzerilli, «colui che ha preso la leadership della corsa», si sta allenando assieme agli altri velocisti forzuti: Nicolas Ridolfi, Davide Codecasa, Enrico Montagna, Antony Agostini Triolo, Matteo Gricinella, Roberto Canesso e Sofia Venturelli. «Siamo la prima contrada ad avere una donna come corridore». Chapeau. Ma siccome il Palio dei Bracieri non si riduce alla comunque suggestiva competizione della domenica alla Rocca, in tanti alla Torraccia si stanno adoperando alacremente nei vari aspetti preparatori. «Qualche nome? Beh, Elena Della Chiara, che sta curando in prima persone il discorso degli addobbi di quartiere e le scritte, e Claudio Bigiarini, che si è rivelato un vero e proprio factotum. Poi Danilo Marcolini, che ha pensato e scritto il video di presentazione che una sorta di spy story, di noir anni Cinquanta, in cui si racconta in chiave ironica il nostro sbarco al Palio ».
Da qualche anno a questa parte i Bracieri celebrano pure le bellezze nostrane, e la Miss designata è Giulia Fraticelli, 28 anni, impiegata amministrativa, «che a breve diverrà torraccina a tutti gli effetti visto che sta per venire ad abitare da noi». I colori scelti dalla contrada sono il rosa e il nero. Motivi particolari? «Per l’effetto cromatico - spiega Piermattei - Anzi, invito tutti a constatare quanto dico venendo a vedere gli addobbi nel quartiere». Anche Torraccia è pronta per la prima storica partecipazione al Palio dei Bracieri. La certificazione concreta di essere diventato, negli anni, parte integrante della città di Pesaro, al pari degli altri quartieri periferici e pure di quelli più centrali.
 
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