Pesaro, ordinanza anti mendicanti
Boom di multe dei vigili urbani

Pesaro, ordinanza anti mendicanti Boom di multe dei vigili urbani
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Giovedì 8 Dicembre 2016, 16:41
PESARO - Sono passati quasi dieci mesi da quando il sindaco Matteo Ricci ha introdotto a Pesaro l'ordinanza contro l'accattonaggio, per limitare il fenomeno dei mendicanti, parcheggiatori e venditori abusivi in centro storico soprattutto, ma anche in altre zone della città. A oggi i vigili urbani hanno elevato 40 multe. In questo inizio settimanac'è stata un'attivita intensa con controlli in borghese da parte degli agenti di polizia municipale.

"La nostra attività di contrasto contro le forme più aggressive ed invasive di accattonaggio non ha avuto sosta e continuerà anche nelle prossime settimane con personale in borghese – spiega il comandante Gianni Galdenzi - Contemporaneamente, oltre all'attività anti accattonaggio, nel mese di dicembre aumenteremo gli interventi di repressione dell'abusivismo commerciale con particolare attenzione ai mercati".

Il provvedimento dell'amministrazione comunale scade il 31 dicembre. "Fino a quella data noi continueremo a fare i controlli – aggiunge Galdenzi - Molti comportamenti sanzionati dall'ordinanza hanno una valenza comunque negativa e trovano delle sanzioni in norme speciali, quindi anche senza l'ordinanza, qualora non venisse reiterata, saremmo in grado di perseguire i comportamenti più invasivi. L'iniziativa era stata assunta da Ricci lo scorso 25 febbraio, a seguito di una riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. Due settimane di informativa da parte dei vigili urbani, poi l'8 marzo è scattata la fase repressiva con le prime multe, elevate a tre cingalesi che stavano vendendo in forma abusiva mimose e ombrelli, che sono stati sequestrati. Ad agosto erano 10 le sanzioni e negli ultimi tre mesi c'è stato, come conferma il dato complessivo dei verbali, un trend di multe in aumento. 
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