Pesaro, omicidio Lulli: faccia a faccia
tra assassini sul ruolo di Ambera

URBINO - Faccia a faccia. Si troveranno di nuovo a Urbino, si guarderanno nuovamente negli occhi. La procura di Urbino ha richiesto un incidente probatorio per Marjo Mema e Igli Meta dopo che Ambera Saliji è ora indagata dalla Procura per concorso in omicidio premeditato di Ismaele Lulli, il 17enne di Sant’Angelo in Vado sgozzato a Sanmartino in Selvanera nel luglio del 2015, quasi due anni fa.
Igli Meta è stato condannato all’ergastolo e riconosciuto esecutore materiale anche per l’attribuzione del capo b, ovvero lo scannamento. Per lui anche l’aggravante della premeditazione, mentre Marjo Mema è stato condannato a 28 anni e 4 mesi. E dopo il deposito delle motivazioni della sentenza, la procura di Urbino ha iscritto Ambera nel registro degli indagati. Era la ragazza di Igli e ha scatenato la sua gelosia dopo averlo tradito con Ismaele. Durante il dibattimento è emerso che ha mandato il messaggio trappola a Ismaele per creare l’incontro con Igli e Marjo, ed è sempre Ambera che riceve la prima confessione di Igli la sera ed è lei che quando stanno andando i carabinieri a casa sua per sentirla avvisa Igli: “Stai lontano da qui”. Nei prossimi giorni l’esame degli imputati Igli e Meta, dove ognuno parlerà delle responsabilità di Ambera nell’incidente probatorio che si terrà a Urbino. Ad Ambera è stato assegnato l’avvocato Francesco Lamanna del foro di Urbino. Uno spartiacque per il rinvio a giudizio. Ambera viene chiamata in causa nelle 102 pagine delle motivazioni della sentenza c’è un capitolo chiamato “Il Concorso di Ambera”.