Pesaro, migrante con la tubercolosi
Controlli su tutte le persone vicine

PESARO - Un caso di tubercolosi su un migrante. Via alla profilassi ed esami su quanti sono stati a contatto con il richiedente asilo. Si tratta di un uomo di 34 anni ospitato nelle strutture di Cagli e Borgo Santa Maria. Ora è ricoverato a Muraglia in isolamento per portare avanti tutte le cure necessarie. Si tratta di una malattia contagiosa su cui l’Asur, dipartimento prevenzione Area Vasta 1, sta facendo approfondimenti. Il direttore del dipartimento Massimo Agostini assieme al dirigente medico Anna Rita Pelliccioni precisano che “a seguito della notifica di malattia infettiva pervenuta il 3 febbraio da parte della Direzione Sanitaria dell’Azienda Marche Nord, il personale sanitario del Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Area Vasta 1 di Pesaro si è attivato come da protocollo, effettuando una accurata indagine epidemiologica finalizzata alla ricerca dei contatti stretti sia conviventi con il caso indice sia scolastici, per l’effettuazione dei controlli previsti (Test Mantoux ed eventuale Rx torace e visita pneumologica)”.