Pesaro, «Quei manifesti vanno rimossi»
Pubblicità sessista, stop dello Iap

PESARO - “Rimosso”. L’Istituto per l’autodisciplina pubblicitaria di Milano si è espresso sul messaggio pubblicitario utilizzato dalla nota discoteca Tris di Schieppe di Orciano per promuovere l’apertura del locale avvenuta lo scorso 3 settembre. E ha disposto la rimozione di tutti i cartelloni e manifesti che raffiguravano quell’immagine (una donna seduta con le gambe divaricate e in mezzo un amplificatore e la scritta “Apertura Tris-La musica che vibra” ndr). Un’immagine che a dire la verità era già stata eliminata spontaneamente considerando che la campagna pubblicitaria riguardava un evento di due settimane fa. «In ogni caso – fa notare la segretaria provinciale della Cgil Simona Ricci – potrà servire da esempio per il futuro e per altri Comuni». La risposta dello Iap di Milano non lascia spazio a malintesi. “Facendo seguito alla precedente comunicazione – si legge nella lettera - desideriamo informarla che il Comitato di Controllo ha contattato l’inserzionista per evidenziare gli aspetti critici del messaggio in relazione all’articolo 10 “Convinzioni morali, civili, religiose e dignità della persona” del Codice di autodisciplina. L’inserzionista, dopo la sollecitazione del Comitato, ha provveduto ad eliminare l’immagine e la scritta del messaggio contestato. Il caso pertanto è stato archiviato”. Una vittoria per le donne e per chi lotta contro le discriminazioni.