Pesaro, il cloro prende fuoco: paura
in piscina per il fumo sprigionato

Pesaro, il cloro prende fuoco: paura in piscina per il fumo sprigionato
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Martedì 22 Agosto 2017, 12:32
PESARO - Una mattinata di tensione, ieri mattina, alla piscina del parco della Pace, in via Redipuglia. C’è stato un principio di incendio a causa del cloro contenuto in un recipiente che improvvisamente ha preso fuoco ma che è stato, per fortuna, subito sedato dalla prontezza e celerità dei vigili del fuoco, logisticamente vicini all’accaduto. Sono stati attimi di paura, non tanto per le fiamme, quanto per il fumo e i vapori sprigionati che, se inalati, oltre al bruciore a occhi e vie respiratorie, possono rivelarsi fortemente tossici.
Gli stessi pompieri hanno appunto evitato che i vapori del cloro potessero creare forti danni alle persone che si trovavano nelle vicinanze dell’incendio. Per spegnere il fuoco e soprattutto neutralizzare la “nube” sono stati impiegati estintori e sabbia. L’allarme è stato dato poco prima delle 11 e per fortuna in poco tempo si è risolto tutto. Per fortuna l’impianto era chiuso. Ma cosa è accaduto esattamente?
«Ci stavamo occupando della normale manutenzione della piscina e un bidone del cloro ha preso fuoco, così lo abbiamo portato nel piazzale esterno e abbiamo chiuso tutte le porte come da procedura. Per stare più tranquilli abbiamo chiamato i vigili del fuoco, che sono arrivati in un attimo», racconta e ricostruisce Andrea Sebastianelli, presidente di Sport Village, società che gestisce la struttura. «Come ha fatto a prendere fuoco? Vicino al cloro c’era una sostanza che ha fatto reazione, ma non era acqua. C’era vento e non sono bastati quattro estintori a spegnere le fiamme. I vigili del fuoco hanno buttato un camion di sabbia e hanno risolto subito la questione.
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