Monteciccardo, bottigliate tra fratelli
Due arrestati per tentato omicidio

MONTECCICARDO - Una storia di diverbi, dissensi e liti in famiglia. Con un finale che parla di botte da orbi e due persone arrestate per tentato omicidio. I protagonisti sono due fratelli tra i 45 anni e i 50, entrambi di Monteciccardo e il marito dalla figlia di uno dei fratelli, un ragazzo albanese di 22 anni. Si sono dati appuntamento al bar di via Roma per discutere di alcune vecchie storie in sospeso. Attriti insanabili, rapporti non ricucibili. Tanto che i toni si sono subito alzati, una parola tira l’altra fino a passare il confine dei modi civili di discussione. Anzi, sono scattate le mani. Perché uno dei fratelli, assieme al ragazzo albanese, ha iniziato a percuotere l’altro fratello. Sono volati pugni, schiaffi, cazzotti. Ma anche una testata sul naso. 

La situazione è finita fuori controllo finchè uno degli aggressori, ha preso una bottiglia di birra che aveva ordinato precedentemente e ha colpito la vittima tra l’orecchio e il collo. La bottiglia si è rotta e i vetri hanno graffiato uno dei fratelli che ha riportato ferite lacero contuse. Con la situazione fuori controllo e un ferito, sono stati chiamati i carabinieri e l’ambulanza. I militari della stazione di Mombaroccio sono arrivati sul posto e hanno trovato i due aggressori. Il ferito è stato portato all’Ospedale San Salvatore di Pesaro dove è stato curato e dichiarato guaribile in quindici giorni. Ma gli aggressori sono stati arrestati con un’accusa pesante: tentato omicidio.