Evasione fiscale, sequestrati beni
per un milione: marchigiano nei guai

GABICCE - Sequestro preventivo di cinque immobili per oltre un milione di euro eseguito dalla Guardia di Finanza di Rimini, al termine di una verifica fiscale nei confronti di una società con sede a Cattolica che opera nel commercio di articoli per la casa. Due le persone denunciate per dichiarazione infedele. L'intervento della Tenenza di Cattolica ha scoperto che le dichiarazioni d'imposta annuali ai fini delle Imposte Dirette e dell'Iva non avevano presentato i ricavi dagli incassi delle vendite per oltre 4 milioni di euro facendo emergere un reddito imponibile, sottratto al fisco, di oltre 2 milioni con una evasione di Iva per circa 600.000 euro. I prodotti, commercializzati anche in internet, venivano acquistati da una società sammarinese. L'amministrazione di diritto è stata denunciata alla Procura mentre le successive indagini, coordinate dal Pubblico Ministero Paolo Gengarelli, hanno individuato anche l'amministratore di fatto, A.M., 54 anni, residente a Gabicce Mare (Pesaro-Urbino), che è stato denunciato, in concorso, per il reato di dichiarazione infedele. Il Tribunale ha disposto il sequestro poi eseguito dai militari della Tenenza di Cattolica che hanno, tra l'altro individuato e sottoposto a vincolo 5 immobili nella provincia di Pesaro del valore stimato pari ad oltre un milione di euro. Erano nella disponibilità dell'amministratore di fatto, sebbene intestati ad una società le cui quote sono risultate essere di proprietà dei figli.