Raffica di multe
per la differenziata

Raffica di multe per la differenziata
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Settembre 2014, 21:12 - Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 09:51
FOSSOMBRONE - "In un solo anno gli ispettori ambientali hanno elevato oltre cento multe, da cento euro l'una oltre le spese di notifica, nei confronti di cittadini che non rispettano le norme elementari della raccolta differenziata - riferisce il vice sindaco di Fossombrone Michele Chiarabilli - e il loro lavoro si è rivelato efficace perché la percentuale dal 65.81%o alla fine del 2013 è passata nel primo semestre di quest'anno al 68%. Se consideriamo che l'obiettivo per il 2015 per noi è del 70% possiamo dire di essere sulla buona strada". Un riscontro che però inevitabilmente non corrisponde con chi queste sanzioni le ha subite e che è stato poi costretto a pagarle.

L'obiettivo è di potenziare il servizio e per prima cosa "bisogna potenziare i controlli nelle zone periferiche dove si portano a conferire i rifiuti i non residenti, alcuni arrivano addirittura da fuori comune, intasando tutto. Quando i contenitori sono colmi la gente lascia tutto per terra e lo spettacolo che si presenta è indecoroso". L'impiego di una minitelecamere spia ad alta tecnologia "ha agevolato l'individuazione di persone che proseguono nel non rispettare le norme elementari danneggiando tutti quanti. Per quanto riguarda l'opera di sensibilizzazione riprenderanno le iniziative nelle scuole. Educando le giovani generazioni garantisce un futuro migliore. O comunque un percorso meno impegnativo rispetto al passato quando tutti ci siamo trovati a cambiare abitudini ormai consolidate".



Occhi puntati e controlli serrati in periferia lungo la strada che da Isola di Fano porta al cimitero, a Bellaguardia, nella strada comunale che porta al convento dei Cappuccini, ad un centinaio di metri dalla provinciale mondaviese e nella parte retrostante il cimitero del capoluogo. Il punto della situazione è stato fatto "sia per avviare una nuova campagna di sensibilizzazione, sia per ricordare ai trasgressori che il cerchio si stringe sempre più e nessuno può permettersi di andare avanti senza rinunciare alle vecchie abitudini che vanno cancellate in modo definitivo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA