Fano, "patacche" al mercato antiquario
Il comune paga 4mila euro un ispettore

Il mercato dell'antiariato
Il mercato dell'antiariato
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Sabato 20 Agosto 2016, 16:22
FANO - Basta con le cianfrusaglie! La Mostra Mercato dell’Antiquariato di Fano, un tempo era conosciuta per i suoi pezzi di valore. La frequentavano i più noti antiquari d’Italia, esponendovi mobili e oggetti d’arredamento d’epoca. Vi si trovavano cassoni del XVI secolo, vetrinette, armadi, sgabelli, ritratti e immagini sacre del ‘700, candelabri, leggii, servizi di porcellana di alta fattura, gioielli. Quando poi tutta l’esposizione è stata spostata all’aperto, la qualità degli oggetti ha incominciato a risentirne, prevalendo il vintage sull’antiquariato vero e proprio. Con l’intento riqualificare il mercato l’Amministrazione Comunale ha pensato di incaricare un esperto, affidandogli il compito di verificare la merce esposta, a garanzia della qualità della stessa. L’esperto è stato identificato nel signor Silvano Straccini di Sistema Museo, che verrà ricompensato con una somma di 4.000 euro. Il professionista, nato a Corinaldo, ma residente a Fano, ha fondato nel 1988 la società “Senzatempo” operante nel settore dell’antiquariato con intermediazioni, consulenze, expertise e ricerche oggetti. La presenza di un curatore dovrebbe anche fornire la garanzia a tutti coloro che acquisteranno un mobile o un bene artistico della rispondenza alle dichiarazioni del venditore.
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