Fano, minaccia e insulta ristoratrice
poi le lancia una bottiglia: arrestato

FANO - Ha scagliato una bottiglia di vetro contro la ristoratrice, tentando di colpirla, ma per fortuna l’ha mancata per un pelo. Serata agitata in pieno centro storico, quando oltre alla bottiglia di birra sono volate anche parecchie minacce ed insulti. Erano passate le 21 quando la 49enne titolare del ristorante di pesce e pizzeria “Amo e lievito” in via Giorgi, si accingeva alla chiusura. Era uscita dal locale per pochi istanti, per portare dei bicchieri di amaro a dei clienti, quando un suo vicino di casa da una finestra ha tentato di colpirla con la bottiglia. L’uomo, un 41enne residente poco distante, ha iniziato ad urlare, minacciando la donna, che impaurita si è chiusa all’interno del suo locale. Poco dopo in suo aiuto sono arrivati due agenti del commissariato. Su tutte le furie, l’uomo ha persino cercato di avvicinarsi alla donna con fare minaccioso, ma per fortuna gli agenti hanno impedito un contatto tra i due. Le sue grida si sono sentite per tutta la via e per calmare l’uomo è giunta anche una pattuglia dei carabinieri. Alla fine il 49enne è stato arrestato, con le accuse di resistenza, violenza, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale.