Cinque ragazzi e una joelette in cammino. Ma i Belfortissimi di Pesaro chiedono un aiuto

Cinque ragazzi e una joelette in cammino. Ma i Belfortissimi di Pesaro chiedono un aiuto
Cinque ragazzi e una joelette in cammino. Ma i Belfortissimi di Pesaro chiedono un aiuto
di Elisabetta Marsigli
3 Minuti di Lettura
Martedì 8 Agosto 2023, 04:55 - Ultimo aggiornamento: 9 Agosto, 08:08

PESARO I Belfortissimi sono pronti per una nuova avventura, ma questa volta hanno bisogno del sostegno concreto dei loro numerosi fan. Freschi del titolo (a febbraio) di “Alfieri della Repubblica”, consegnato loro direttamente dalle mani del presidente Sergio Mattarella, i giovani di Belforte all’Isauro sono stati invitati a percorrere, a settembre, il Cammino di San Nilo, un itinerario di poco più di 100 km suddiviso in 8 tappe, che si svolge nel Cilento bizantino, quest’anno tra il 9 e 16 settembre 2023. «Per questa avventura ci serve il vostro aiuto -, scrivono sulla loro pagina Facebook -abbiamo creato un crowdfunding (il cui obiettivo finale è 5000 euro), una raccolta fondi che vi chiediamo di aiutarci a condividere sulla piattaforma gofundme.com. Più saranno le persone che leggeranno la nostra storia, più probabilità avremo di raggiungere l’obiettivo. Se riusciremo a partire sarà solo grazie alle vostre donazioni».


L’itinerario

Non è impresa facilissima infatti: il Cammino parte dal comune di Sapri e si snoda quasi interamente nel verde fino ad arrivare a Palinuro, nel comune di Centola, attraversando 13 borghi immersi nella natura del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Fiumi, ruscelli e cascate arricchiscono il percorso, permettendo un incontro ravvicinato con la natura ancora incontaminata del parco, l’unico che possa vantare quattro riconoscimenti Unesco: patrimonio dell’umanità, biosfera Mab, geosito e patrimonio immateriale per la Dieta mediterranea. Per i pochi che ancora non lo sanno, l’aspetto particolare di queste lunghe escursione di gruppo è che vengono fatti con una joelette, ovvero una carrozzella per disabili ma da fuori strada a ruota unica che permette la pratica di sentieri, grazie all’aiuto di almeno due accompagnatori. I Belfortissimi sono nati nel 2016 ma l’exploit lo hanno avuto nel 2021, come promessa per la maturità quando, nel bel mezzo della pandemia mondiale, hanno percorso per intero il Cammino di Santiago: 5 ragazzi, 902 chilometri, una joelette. Da allora hanno ripetuto l’esperienza all’insegna dello spirito di gruppo, dell’amicizia e del sostegno reciproco.

Parla la mamma

«Per quanto riguarda il Cammino di San Nilo l’aspetto fondamentale e anche il più bello, che ci ha fatto davvero tanto piacere - racconta mamma Michela - è il fatto che per la prima volta non sono stati i ragazzi a scegliere un cammino, ma sono stati chiamati come ospiti, sia a un festival che dedicherà loro una giornata, sia ad un cammino per promuovere un territorio». Ciò che serve ai Belfortissimi è: un furgone attrezzato per trasportare la sedia elettronica di Marco e necessario per garantire spostamenti e assistenza; carburante e pedaggi autostradali; attrezzatura e abbigliamento tecnico; manutenzione della joelette; scorte di cibo adatto alla marcia.
 

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