Attentato a Fano Tv, sotto il setaccio
i telefoni cellulari dei tre indagati

L'attentato a Fano Tv
L'attentato a Fano Tv
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Sabato 6 Maggio 2017, 08:09
PESARO - Trenta giorni per repertare tutto quello che può essere utile ai fini delle indagini. Ieri è stato conferito l’incarico al consulente informatico Enzo Criscione, il tecnico che avrà il compito di indagare sui telefoni sequestrati ai tre indagati per il caso dell’attentato incendiario alla sede di FanoTv avvenuto il 23 marzo scorso. La procura di Pesaro ha aperto un fascicolo e ad oggi gli indagati sono Antonella Zaccarelli, 52 anni, moglie del presidente della Camera di Commercio Alberto Drudi, ex direttore generale di Fiere delle Marche e candidata alle ultime regionali con la lista “Uniti per le Marche con Ceriscioli”. Con lei, oltre a Fabio Di Lucera, 32 anni, residente a Montecchio, ritenuto l’esecutore materiale, risulta indagata anche un’altra donna: Giorgia Lepore, 66 anni, ritenuta l’intermediaria che avrebbe presentato il muratore alla Zaccarelli. Il reato sarebbe quello di rogo doloso.
Il consulente dovrebbe intervenire subito per fare delle copie dei cellulari, per poter far sì che siano dissequestrati e restituiti agli indagati. Marco Defendini, legale di Di Lucera e Lepore è sicuro che “il risultato di questa consulenza non fornirà elementi compromettenti. Una messaggistica che non sarà rilevante. Siamo sereni, i miei assistiti si dicono estranei”.
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