Giorgia Meloni day, sopralluoghi per blindare Acqualagna. Il sindaco Lisi: «Domani giornata storica»

Aspettando il Giorgia Meloni day, crescono attesa e curiosità: la firma su un accordo da 375 milioni
Aspettando il Giorgia Meloni day, crescono attesa e curiosità: la firma su un accordo da 375 milioni
di Osvaldo Scatassi
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Venerdì 27 Ottobre 2023, 01:25 - Ultimo aggiornamento: 12:23

ACQUALAGNA Si susseguono sopralluoghi e riunioni per preparare Acqualagna alla storica visita della premier Giorgia Meloni, attesa nella tarda mattinata di domani. Procede a spron battuto la macchina organizzativa e della sicurezza, che nel giro di breve tempo ha attivato personale della Questura, della Prefettura e di Palazzo Chigi. Risale infatti appena alla serata di mercoledì scorso l’annuncio del governatore marchigiano Francesco Acquaroli. 

 

 

L’arrivo alle 11.30


Si vivono ore di attesa e di curiosità, intanto, nella cittadina famosa per i suoi pregiati tartufi.

L’arrivo di Meloni è previsto in piazza Mattei intorno alle 11.30 di domani preceduto da imponenti misure di sicurezza e anche oggi se ne parlerà al Comitato sull’ordine pubblico convocato dalla Prfettura. Insieme con il ministro Raffaele Fitto e il governatore Acquaroli, la presidente del Consiglio dei ministri firmerà un importante accordo tra Governo centrale e Regione, nella tensostruttura allestita per i convegni della mostra, per poi dedicarsi alla cinquantottesima Fiera del tartufo bianco, che pertanto sarà inaugurata da una madrina d’eccezione.

Il programma prevede inoltre una visita alla casa natale di Enrico Mattei. Figura di riferimento per Meloni, che l’ha citato nel suo discorso di insediamento alla Camera, Mattei è originario di Acqualagna e fu il protagonista della politica energetica e industriale dal secondo dopoguerra agli inizi degli anni Sessanta. Oggi per l’anniversario della sua morte, avvenuta in circostanze tragiche nel 1962, su Rai 3 sarà trasmesso il documentario Enrico Mattei – Ribelle per amore. La visita di Meloni e Fitto coincide dunque con l’inizio della Fiera del tartufo bianco, ad Acqualagna da domani fino al 12 novembre prossimo. Accoglieranno la premier e il ministro, inoltre, la giunta regionale, il prefetto Emanuela Saveria Greco, il presidente della Provincia, Giuseppe Paolini, e il sindaco Luca Lisi. La cittadina alla confluenza dei torrenti Burano e Candigliano non è nuova a presenze Vip: madrine e padrini della Fiera individuati di solito nel mondo dello sport o della cultura.

Da queste parti si ricordano tra gli altri Arrigo Sacchi, Martina Colombari, Dario Fo e Lucio Dalla, ma l’arrivo della premier è un evento di carattere straordinario. Facile prevedere, quindi, che il cerimoniale di benvenuto confermi il dono di uno splendido tartufo. «Meloni e le Marche: un legame sempre più forte», ha scritto in un post l’assessore regionale alle infrastrutture, Francesco Baldelli, che ha aggiunto: «L’occasione è da ricordare: la firma del Fondo sviluppo e coesione e del Fondo rotazione, destinati alle Marche. Insieme al co-finanziamento regionale, 375 milioni che vanno ad arricchire i progetti inseriti in Marche 2032». 


Lisi: «Giornata storica»


Baldelli sottolinea «l’onore di ospitare Meloni» e la stessa considerazione si trova nel saluto del sindaco Lisi: «Per Acqualagna è una giornata storica, è la prima volta che riceviamo la visita di una tra le più alte cariche dello Stato e soprattutto la riceviamo nell’occasione inaugurale della Fiera. Uno tra i progetti più significativi per Acqualagna, che si distingue a livello internazionale grazie alla preziosa risorsa del tartufo, un’eccellenza italiana. La visita della premier è un evento straordinario ed eccezionale, che si lega alla figura del nostro più illustre concittadino, Enrico Mattei. Al suo coraggio e alla sua tenacia devono molto sia i marchigiani sia l’Italia intera».

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