Schianto sulla strada delle feste Feriti 5 giovani, due molto gravi

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Lunedì 17 Settembre 2018, 05:04
IL DRAMMA
PESARO Ragazzo ventenne tampona violentemente un'auto lungo l'Adriatica a Fosso Sejore nella notte fra sabato e domenica, poi abbandona l'auto semi distrutta e scappa a piedi con l'amico che viaggiava con lui. Nell'incidente sono rimaste ferite tre ragazze pesaresi che viaggiavano a bordo della Lancia Y10 tamponata, trasportate al Torrette di Ancona: due di loro sono in prognosi.
La fuga
Il 20enne alla guida della Golf, che ha provocato il tamponamento è stato rintracciato poco prima dell'alba dalla polizia Stradale nella sua abitazione, l'amico invece si è presentato volontariamente alcune ore dopo, alla sezione della Stradale di Fano. L'incidente è stato provocato dall'elevata velocità della Golf. L'Adriatica è rimasta bloccata per gran parte della notte, in un sabato sera dove i locali in spiaggia erano particolarmente affollati in quel tratto di litorale per le feste di fine estate. Le tre ragazze, anche loro ventenni, stavano uscendo dal parcheggio lungo la banchina stradale di Fosso Sejore: la giovane alla guida e l'amica seduta a fianco, sono state ricoverate a Torrette in prognosi resta riservata mentre la terza, prima ricoverata al San salvatore, ieri mattina è stata trasferita ad Ancona per essere sottoposta a un intervento chirurgico. I due ragazzi sono rimasti illesi. L'incidente è avvenuto intorno le 2.30 nel tratto di Statale che corre lungo gli stabilimenti balneari e in prossimità del ristorante Gazebo. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Stradale di Fano e in supporto due pattuglie da Pesaro, per coordinare la viabilità andata in tilt.
La dinamica
Il violento impatto è dovuto all'alta velocità della Golf che ha colpito nella parte posteriore la Y10: entrambe le auto sono state distrutte. Alla guida della Golf un 20enne residente nella zona fra Cattabrighe e Treponti e con lui l'amico 19enne: presi dal panico anziché chiamare il 118 e prestare il primo soccorso si sono allontanati a piedi abbandonando l'auto al centro della carreggiata. A dare l'allarme e soccorrere per primi le tre ragazze, che per le ferite riportate non riuscivano ad uscire dall'abitacolo della vettura, sono stati alcuni automobilisti di passaggio. Sul posto le ambulanze del 118. Subito è partita la ricerca del conducente e dell'amico a bordo della Golf. Il 20enne è stato rintracciato solo dopo le verifiche degli agenti sulla targa dell'auto che però risultava essere intestata alla nonna. Gli agenti si sono così presentati in piena notte alla porta di casa della nonna per informare dell'accaduto e dare notizia che il nipote stava bene, ma che lo stavano cercando, perché era scappato dopo l'incidente.
Lo choc
Un paio d'ore dopo gli agenti lo hanno rintracciato nella sua abitazione. L'amico invece si è presentato volontariamente alla Stradale di Fano nelle prime ore di ieri per raccontare l'accaduto e verbalizzare la sua testimonianza. Entrambi i ragazzi erano in stato di choc e avevano difficoltà a raccontare in modo lucido l'impatto e poi la fuga. Sono stati disposti come da prassi gli accertamenti sui conducenti per l'uso di alcol o di altre sostanze vietate. Per gli agenti della Stradale comunque non ci sono dubbi, il tamponamento è stato provocato dalla velocità fuori controllo della Golf, che in un tratto particolarmente trafficato e stretto, è stato accertato superava i 100 chilometri orari viaggiando forse fra i 120-130 chilometri. Gli accertamenti per risalire all'esatta dinamica dell'incidente sono ancora in corso e gli esiti degli esami medici sono attesi per oggi. I due giovani alla guida della Golf dovranno anche rispondere in sede penale di omissione di soccorso.
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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