Piano sicurezza per il Palio ticket, vie di fuga, balaustre

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Venerdì 21 Luglio 2017, 05:00
IL CASO
PESARO Semaforo verde per il Palio dei Bracieri, con misure di sicurezza e di evacuazione aggiuntive nel fossato, e un limite di 100 ticket per ogni contrada. E oggi sopralluogo nel cortile di Rocca Costanza, per ratificare la riduzione della capienza. Nel comitato ordine e sicurezza di ieri mattina, presieduto dal prefetto Luigi Pizzi, c'era un clima abbastanza disteso, con meno preoccupazioni rispetto alle ultime riunioni legate agli eventi pubblici, che devono fare i conti con le norme restrittive imposte dalla circolare del capo della polizia Gabrielli.
L'organizzazione
Gli organizzatori del Palio hanno fatto un excursus completo sullo storico della manifestazione, che ormai va avanti da qualche anno, indicando ogni dettaglio su quello che è stato fatto nelle precedenti edizioni sotto il profilo della sicurezza. C'è una situazione comunque delicata da tenere sotto controllo, con una gran folla di ragazzi che invadono il fossato di Rocca Costanza per parecchie ore in occasione della gara finale, che quest'anno si terrà domenica 30 luglio. La sfida della contrade non subirà modifiche sostanziali, sarà sufficiente, come emerso ieri in riunione, un adeguamento dei piani di evacuazione e più sicurezza, riconfermando misure già comunque adottate anche nell'ultima edizione, per la cinta esterna del fossato, dove si assiepano anche lì centinaia di spettatori. Si parte da una rampa di accesso, sul lato di viale Piave, che garantisce anche il deflusso dal fossato. Verranno posizionate due scalinate di emergenza per rafforzare il piano di evacuazione in casi di necessità.
Transenne di protezione
E tutt'intorno, a ridosso delle balaustre, saranno infilate transenne di protezione per le persone che assisteranno dall'alto alle corse con i bracieri. Prima del via al pacchetto completo dell'evento che dura cinque giorni, tra iniziative collaterali, concerti, esibizioni di comici e altro, ci sarà una commissione comunale di pubblico spettacolo, con un sopralluogo nel fossato, che dovrebbe tenersi martedì 25 luglio. E' stato convocato l'organo comunale, e non quello provinciale, perchè l'afflusso all'evento sarà comunque inferiore ai 5 mila spettatori. Nel fossato il 30 luglio dovrebbero entrare circa 2 mila spettatori, basandosi sul fatto che ogni contrada può essere accompagnata da un massimo di 100 persone. Ci sarà una sorveglianza capillare dentro e fuori il fossato, con le forze dell'ordine, protezione civile, steward dell'organizzazione. Dal fossato al cortile, è in programma questa mattina il sopralluogo della commissione comunale di pubblico spettacolo per ufficializzare la decisione sul taglio della capienza. Verrà esaminata ulteriore documentazione che non era stata prodotta nell'incontro di pochi giorni fa, dove comunque ci si è già orientati per una riduzione del tetto massimo di spettatori da 700 a 450-480.
Il taglio
Il taglio di capienza, che fa seguito anche in questo caso alla circolare di Gabrielli, dopo i fatti di Torino in piazza San Carlo, è legata alla presenza di una sola uscita di sicurezza, che porta con una scalinata verso il fossato, con misure in larghezza e altezza inferiori agli standard indicati dalle normative. In pratica, la porta di uscita dal cortile misura un metro in larghezza, a fronte di 1,20 metri richiesti, e 1,70 metri in altezza, quando dovrebbe essere di 2,20.