Sferisterio nella Norma

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Domenica 24 Luglio 2016, 05:00
MACERATA Tutto nella Norma: pienone bis allo Sferisterio. In un'Arena quasi sold out ieri sera ha debuttato la seconda opera in cartellone, chiudendo il primo weekend della stagione. La minaccia di un cielo plumbeo non ha fermato i melomani e gli appassionati di Belcanto.
La magia continua
Dopo il successo di Otello, la magia non si è interrotta. Anzi. E' tornata la voglia di sfoggiare mise impeccabili, in una stilosa sfida al look più ricercato. Preziosi scialle, pochette da uomo, tubini e abiti lunghi sono stati protagonisti: «L'eleganza è una questione di rispetto- spiega la professoressa del liceo classico Patrizia Zega- per gli artisti e per il luogo. La forma, in un certo senso è sostanza. Ho scoperto la lirica 40 anni fa, poi l'ho un po' persa di vista. Da quando il direttore artistico è Francesco Micheli, sono stata di nuovo travolta. Con le scuole ha fatto un lavoro magnifico». E in effetti mai come sotto la guida del giovane bergamasco, si erano affacciati alla lirica cosi tanti under 30.
La teenager Serena
Tra il pubblico anche una 16 enne, Serena: «Ho già visto l'Otello, questo è il primo anno- rivela- ma sento già che amo l'opera e le sue storie. Ho portato mio cugino, è un'esperienza da provare». A due passi dall'ingresso l'eco è poliglotta. Uno sciame di stranieri, arrivato in città per assistere allo spettacolo open air: tedeschi, belgi, francesi e olandesi. Imprenditori e industriali tra le prime file: il presidente di Confindustria Macerata, Gianluca Pesarini, il vice Stefano Severini, anche ad Romcaffè, il presidente della Quadrilatero, Guido Perosino, il patron di CorridOmnia Alfio Caccamo, il direttore commerciale di Conad Adriatico, Federico Stanghetta, e Giovanni Fabiani, main sponsor dello Sferisterio, accompagnato dal presidente di Carifermo, l'ingegnere Amedeo Grilli, e dal presidente dell'Ordine degli avvocati di Ancona, Maurizio Barbieri.
Il ruolo degli imprenditori
«E' importante la presenza degli industriali- dice Perosino- lo Sferisterio è un volano culturale ed economico». Si è perso la prima, ma non la seconda Marcello Tombolini: «Per me è un piacere- svela- quando ero più giovane feci la comparsa. Ho già preso i biglietti per Il Trovatore. Puntuali all'appuntamento il questore Giancarlo Pallini,